Alla fine ciò che molti temevano è accaduto davvero: dopo Iron Fist e Luke Cage, Netflix ha cancellato anche Daredevil, che dunque termina con la terza stagione uscita ad ottobre. Un colpo durissimo per molti fan Marvel, che magari sono arrivati ad abbonarsi alla piattaforma proprio grazie a questa serie. L’unica nota “positiva” è che almeno l’ultima stagione si è chiusa in maniera soddisfacente senza lasciarsi dietro grandi cliffhanger.
Si tratta di una cancellazione particolarmente significativa, perché mentre per Iron Fist e Cage si potevano tirare in ballo motivazioni come una qualità spesso discutibile e una scarsa popolarità, per Daredevil il discorso è completamente diverso: era la serie Marvel/Netflix di punta, per tutte e 3 le stagioni è stata accolta con grande entusiasmo e soprattutto l’ultima è stata incensata da pubblico e critica. Ted Sarandos poco tempo fa aveva affermato che la decisione di cancellare queste co-prodotte è tutta nelle mani di Netflix, il che è vero, ma al di là degli ascolti qui subentra un’ormai palese fine dei rapporti con Marvel Television. Il comunicato ufficiale pubblicato da Netflix via Deadline dice:
Marvel’s Daredevil non ritornerà per una quarta stagione su Netflix. Siamo tremendamente orgogliosi della stagione conclusiva dello show e sebbene sia doloroso per i fan, crediamo sia meglio chiudere questo capitolo in bellezza. Siamo grati allo showrunner Erik Oleson, gli sceneggiatori della serie, la troupe stellare e l’incredibile cast incluso Daredevil in persona Charlie Cox, e siamo grati ai fan che hanno supportato lo show in questi anni. La serie Netflix non andrà avanti, ma le tre stagioni esistenti rimarranno sulla piattaforma per gli anni a venire, mentre il personaggio di Daredevil continuerà a vivere in futuri progetti Marvel.
Ora è da capire bene cosa voglia dire quel “continuerà a vivere in futuri progetti Marvel”, cosa che tra l’altro si era detta anche per Iron Fist. L’idea che la Disney voglia semplicemente continuare a sfruttare i personaggi tolti a Netflix sulla nuova piattaforma Disney+ non è da dare così per scontata, dal momento che quest’ultima sarà fortemente improntata sui contenuti per tutta la famiglia, aspetto che non va assolutamente d’accordo con la maturità e la violenza che finora li ha caratterizzati, Daredevil su tutti. Facendolo il rischio sarebbe quello di snaturare completamente il personaggio, inoltre per la sua piattaforma streaming Disney sta studiando direttamente con Kevin Feige dei Marvel Studios (e non Jeph Loeb di Marvel TV) degli appositi contenuti esclusivi Marvel: per ora è stata confermata ufficialmente solo una miniserie su Loki con Tom Hiddleston, ma i rumor parlano anche di altre dedicate a Scarlet Witch, Visione, Falcon e Winter Soldier, sempre con gli attori dei film.
È difficile anche che gli eroi di Netflix arrivino al cinema, perché sebbene effettivamente rientrino nel Marvel Cinematic Universe, al contempo hanno sempre costituito un microcosmo a parte influenzato dagli eventi cinematografici ma mai influente verso di questi. Una possibilità concreta è che Marvel Television li trasferisca in qualche modo su altri network della famiglia Disney come ABC, Freeform o Hulu, dove sono presenti già altre serie Marvel come Agents of S.H.I.E.L.D, Cloak & Dagger e Runaways.
Intanto per il prossimo anno sono attese su Netflix la terza stagione di Jessica Jones e la seconda di The Punisher, che ora però il pubblico non accoglierà allo stesso modo, avendo in mente la certezza che anche queste saranno le ultime.
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