In un’apposita recensione ho già avuto modo di dirvi cosa ne penso di The Midnight Gospel, la coloratissima serie Netflix creata da Pendleton Ward e Duncan Trussel. L’aspetto singolare di questa produzione, e che forse non tutti conoscono, sta nell’avere i dialoghi di ogni episodio presi da diverse puntate del podcast condotto da Duncan Trussel, il Duncan Trussel Family Hour. Questo rende le conversazioni ancora più valide e soprattutto i personaggi ancora più interessanti: a doppiare queste strane e oniriche creature, infatti, sono personalità singolari, dal ragazzo ingiustamente accusato di omicidio alla youtuber impresaria funebre. Diventa quindi fondamentale scoprire chi si cela dietro gli otto ospiti dello spacecast di Clancy.
Glasses Man
Dall’episodio 1 – Il piccolo presidente che affronta un’invasione zombie è in realtà il dottor Drew Pinsky. Conosciuto anche come Dr. Drew, è un medico internista e medico delle dipendenze.
Un medico internista è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento non chirurgico delle malattie, un esperto che guarda al quadro generale del paziente e del suo background per comprendere l’iter terapeutico da seguire, in termini seriali un Dottor House. Un medico delle dipendenze invece è, per l’appunto, una figura preparata nel trattamento delle varie dipendenze.
La fama nel mondo pop-televisivo è arrivata però grazie al programma radiofonico e televisivo Loveline, andato in onda su MTV nel 1996, che offriva consigli su rapporti, dipendenze e sessualità. Da lì Dr. Drew ha condotto e partecipato a vari programmi, tutti incentrati sulla sessualità, l’abuso di droghe e l’aiutare i più giovani ad affrontare tali aspetti. Nei panni del Piccolo Presidente, Dr. Drew affronta con Clancy il mondo delle droghe.
Anne e Raghu
Dall’episodio 2 – I cervi-cani sono Anne Lamott e Raghu Markus. La prima è una scrittrice e attivista politica: il suo primo romanzo, Hard Laughter, è stato scritto dopo che il padre ricevette la diagnosi di cancro al cervello e il suo intervento nello spacecast di Clancy verte proprio sull’affrontare e accettare la morte. Raghu Markus, abbreviazione dei due nomi Raghvindra Das e Mitchell Markus, è il direttore esecutivo di The Love Serve Remember Foundation, fondazione volta alla preservazione e alla diffusione degli insegnamenti di Neem Karoli Baba, guru hindu, e Ram Dass, psicologo statunitense seguace del guru. I suoi argomenti d’interesse sono conseguentemente la meditazione, la filosofia delle religioni Hindu e Buddhista, il concetto di Dio. Con lui Clancy discute della Cristianità e dell’accetazione della morte da parte di Gesù.
Darryl
Dall’episodio 3 – Dietro l’uomo con un pesce al posto della testa c’è Damien Echols, il più conosciuto dei cosiddetti “Tre di West Memphis“. Tale appellativo si riferisce a tre uomini, ancora adolescenti quando nel 1994 i loro volti comparvero sui giornali, che vennero riconosciuti colpevoli del brutale omicidio di tre bambini.
Echols, l’unico maggiorenne al periodo del fattaccio, venne condannato alla pena di morte e rimase in attesa dell’esecuzione per 18 anni, quando poi venne rilasciato. Grazie a indagini approfondite e incontestabili prove del DNA venne infatti riconosciuta la totale estraneità dei tre ragazzi all’omicidio, la cui condanna ai tempi fu decisa solo grazie a prove circostanziali, affermazioni confuse e ritrattate, nonché la cattiva reputazione di Damien Echols, da sempre appassionato di occultismo.
Anche qui il tema centrale dell’intervista ruota attorno alla grande passione dell’ospite, per l’appunto l’occultismo e il concetto di magia in relazione alla religione Buddhista.
Trudy
Dall’episodio 4 – Il barbaro dell’amore è doppiato dalla Ph.D. Trudy Goodman, psicoterapeuta. I campi in cui si è specializzata la dottoressa Goodman sono la psicoterapia e la meditazione, che sono stati combinati nell’approfondimento della mindfulness, un’attitudine mentale derivante dai precetti buddhisti e volta a portare l’attenzione del soggetto al momento presente in maniera non giudicante, fondamentalmente riconoscendolo e accettandolo.
L’intervento meditativo basato sulla mindfulness ha consentito lo sviluppo di varie tecniche psicologiche riconosciute e validate in ambito medico. Una di queste è la Mindfulness-Based Stress Reduction (MBSR), di cui la Goodman è la quarta insegnante in assoluto, collaborando con il suo creatore nella clinica dell’Università del Massachusets e successivamente co-fondando l’Istituto di Meditazione e Psicoterapia, primo centro al mondo che combina i due aspetti. Con la barbara innamorata Clancy discute di perdono e dei legami con le persone care.
Jason
Dall’episodio 5 – L’uccello dell’anima nel mondo reale è Jason Louv, scrittore e giornalista. Ancora una volta dietro un accompagnatore psichedelico c’è un’ancora più psichedelica personalità, come l’autodefinitosi wizard e anti-guru Louv dimostra. L’ospite infatti, oltre ad essere un giornalista per testate come Vice e Boing Boing, è uno scrittore di saggi riguardanti gli angeli, le radici occulte del mondo moderno e la Magick enochiana. Con il termine Magick, Alesteir Crowley intendeva l’occultismo diverso dalla magia performativa, mentre enochiano si riferisce al personaggio biblico Enoch, sesto discendente di Adamo ed Eva e protagonista di vari culti.
A completare il curriculum di Jason Louv c’è Ultraculture, di cui lui è fondatore e presidente. Si tratta di una startup di informazione online: citando il fondatore, una compagnia volta ad aiutare nella riconquista della consapevolezza di sé attraverso la Magick e l’occultismo. Clancy e il soul bird trattano il tema dell’autocoscienza, parlando della connessione tra tutte le anime.
David
Dall’episodio 6 – Il simpatico amico David è esattamente David Nichtern, compositore e autore di canzoni. Ancora una volta il tema della conversazione è il Buddhismo, Nichtern infatti è insegnante di Buddhismo Shambala, una tradizione del Buddhismo tibetano creata da Chogyam Trungpa, da cui David imparò tutto. Insieme all’interesse dell’ospite riguardo il Buddhismo, torna anche la meditazione come argomento della puntata dello spacecast, e il liberare la mente non come fine ma come mezzo.
La Morte
Dall’episodio 7: il tristo mietitore con l’occhio buffo ha la voce di Caitlin Doughty, impresaria funebre, blogger e autrice di libri. La Doughty è famosa negli Stati Uniti per il suo impegno nel combattere la paura e l’ansia della morte, particolarmente diffusa nelle società occidentali. Questo attivismo nacque quando riscontrò, prima nel crematorio in cui iniziò a lavorare e poi nell’agenzia funeraria Clarity Funerals and Cremation di cui è proprietaria, l’assenza dei parenti nei trattamenti a cui sottoponeva i cadaveri.
Tramite la sua agenzia, libri e video sul suo canale YouTube Ask a Mortician, Caithleen Doughty discute gli argomenti taboo, cerca di coinvolgere gli affetti dei defunti nei processi mortuari e più generalmente tenta di riformare le pratiche funerarie occidentali. Anche con Clancy viene affrontata la visione occidentale della morte e la disinformazione al riguardo venutasi a creare nel tempo.
Deneen Fendig
Dall’episodio 8 – Clancy/Duncan Trussel ospita la sua vera madre, Deneen Fendig. Lo speciale accompagnatore nell’emozionante ultima puntata dello spacecast parla con Clancy dell’accettazione della morte, argomento che tocca in prima persona la Fendig, poiché ai tempi vittima di un cancro al seno al quarto stadio, che nel 2013 ha vinto sulla donna.
Anche solo con un’introduzione così breve e sommaria della vita e degli interessi di ognuno degli ospiti, è chiaro che dietro barbari, cervi-cani e piccoli pennuti si nascondano personalità estremamente affascinanti, intervistate da un anfitrione assolutamente valido e divertente. A questo punto non ci resta che rivedere ancora e ancora The Midnight Gospel, divorare il podcast di Duncan Trussel (non prima di aver ascoltato il nostro, mi raccomando) e iniziare a riflettere sull’influsso che Aleister Crowley e Ram Dass potrebbero avere sulle nostre vite.
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