Generalmente non mi lascio coinvolgere molto dalle piattaforme online di fumetti: per quanto alcune realtà abbiano tutti i buoni propositi e delle idee carine che apprezzo, ce ne sono talmente tante che nascono e muoiono di continuo che è anche difficile legarsi ad una di queste in particolare. Eppure stavolta voglio provare ad essere un po’ più fiducioso: sarà per come si presenta questo gruppo o per il primo capitolo dell’opera che ho letto, ma il potenziale sembra davvero tanto.
Sto parlando di Jundo, piattaforma giovane e indipendente che raduna creator di ogni tipo “per abbattere le barriere del fumetto“; parole non casuali o esagerate visto che sfondare in questo campo e in altri simili può essere davvero una sfida, tra contratti da fame e compromessi a volte difficili da digerire, senza considerare la difficoltà anche solo di strappare un colloquio o una semplice risposta dalle case editrici.
Sul sito ufficiale e sull’app è possibile leggere gratuitamente i primi capitoli delle varie opere che curano, per poi eventualmente comprarne la versione completa sullo shop (e in un futuro si spera molto prossimo anche in fiera), o abbonarsi mensilmente per poter leggere l’intero catalogo online ed avere le spese di spedizione gratuite. Un dettaglio importante è che assicurano il 100% dei proventi a chi disegna e scrive, politica da non prendere sottogamba. Ma se non volete fidarvi delle mie parole, vi suggerisco di sfogliare il loro catalogo e dare un’occhiata alle loro proposte.
Quella che mi ha preso all’amo è stata Forelsket, sceneggiata da Matteo Filippi e disegnata da Lorenzo Ridolfi.
Questa storia, ambientata nella prima metà del 1800, mostra il noto scrittore di fiabe Hans Christian Andersen (autore de La Sirenetta) intento a scrivere le sue memorie; racconta di quando, dopo aver subito una grossa perdita ed essere entrato in depressione, stava tornando alla sua isola natia. La nave però venne misteriosamente distrutta, e i superstiti immediatamente attaccati e divorati da fameliche e violente sirene; Andersen se la cavò per il rotto della cuffia grazie al sig. Kay, marinaio che pareva saperne molto su quanto accaduto.
Pare infatti che una strega, la Regina delle Nevi, avesse risvegliato demoni e pericolose creature come quelle, soggiogando l’intera isola. Kay era intenzionato a scoprire dove la strega avesse portato la sua fidanzata Gerta dopo averla rapita, e Andersen si affiancò a lui per ripagare il suo debito e risollevarsi dalla sua condizione.
La storia di per sé è intrigante, con uno stile di scrittura dei dialoghi e dei pensieri del protagonista che subito riportano al passato e a contesti di gotica memoria; ciò che colpisce ancora di più è lo stile di disegno, con forme dei corpi ed espressioni dei volti decisamente bizzarre e affascinanti. Altrettanto impattanti sono i colori impiegati nelle scene d’azione: cieli viola, mostri verdi ed arancioni come le budella dei marinai squartati e sangue cremisi a fiotti.
Insomma, consiglio vivamente di leggere questo primo capitolo gratuito di Forelsket, e di curiosare tra le altre proposte di Jundo. Non ve ne pentirete.
Un ringraziamento speciale a Jundo
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