Come se il Marvel Cinematic Universe non fosse già abbastanza in cattive acque, ecco arrivare un altro importante scossone. Infatti Jonathan Majors, volto del nuovo villain Kang, in seguito a un processo per violenza domestica è stato giudicato in terzo grado colpevole di aggressione nei confronti della sua ex-fidanzata Grace Jabbari.
Assieme al verdetto, è quindi anche arrivata la conferma del licenziamento da parte dei Marvel Studios. Majors ha interpretato Kang (e annesse varianti) nelle due stagioni di Loki e nel film Ant-Man and The Wasp: Quantumania, e il personaggio doveva essere una figura chiave per il multiverso, con tanto di film-evento Avengers: The Kang Dynasty fissato per il 2026.
Da quando hanno avuto inizio le vicende, a marzo, il pubblico ha ipotizzato come possibile soluzione un semplice recasting, dal momento che il multiverso offrirebbe tranquillamente una giustificazione al cambio di interprete, ma forse non sarebbero molti gli attori disposti a vestire i panni di Kang dopo tante controversie. L’altra soluzione sarebbe quella di rivedere i piani facendo a meno di Kang, cosa non del tutto improbabile considerando che già nella seconda stagione di Loki le azioni compiute dal villain in Quantumania sono state un po’ private di importanza. Per il momento i Marvel Studios non hanno chiarito le proprie intenzioni su come procedere, ma sembra che la seconda opzione sia la più probabile, con The Kang Dynasty che ad esempio ora verrebbe semplicemente definito Avengers 5.
Tra i progetti del MCU e il plauso per i suoi ruoli in Creed III e Magazine Dreams, la carriera di Majors nel 2023 sembrava decisamente pronta al decollo, ma l’attore si è rovinato letteralmente con le sue stesse mani, non sapendo tenerle a posto.
Fonte: THR
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