Negli ultimi anni il modo di concepire i film italiani ha subito un cambiamento notevole, grazie soprattutto ai lavori di alcuni registi che, un successo dopo l’altro, sono riusciti a scardinare il fastidioso cliché che legava il nostro paese principalmente a commedie e drammi. Si sono persino estinti (o quasi) i cinepanettoni.
Ormai il coraggio di azzardare non manca e sicuramente ne ha da vendere Roberto D’Antona, che dopo The Wicked Gift e Fino all’inferno torna con un nuovo film chiamato The Last Heroes – Gli Ultimi Eroi, prodotto da L/D Production Company e pubblicato direttamente in Blu-ray, DVD e digital da CG Entertainment. Come negli altri titoli c’è sempre una base horror, ma questa volta D’Antona decide di avventurarsi anche in territorio fantasy.
The Last Heroes infatti ci propone una storia piena di elementi tipici del genere, come maghi, streghe, maledizioni e profezie. Il film inizia con dei ragazzini che, per sfuggire ai bulli, si rifugiano in una villa abbandonata, dove però assistono a qualcosa che segna per sempre le loro vite. Vent’anni dopo, questi amici ormai adulti si ritrovano di nuovo nella loro cittadina d’origine, la fittizia Noara, scoprendo di non essere tutti lì per un semplice caso: quella che avevano visto da piccoli era l’antica e potente strega Kaisha, che ora è pronta a risvegliarsi e spargere sangue. Spetterà a loro, gli ultimi eroi, il compito di sconfiggerla.
Gli stereotipi del genere fantasy (e talvolta anche dell’horror) abbondano, e la trama risulta banale anche in quelli che dovrebbero essere i suoi colpi di scena migliori. Eppure il film scorre piacevolmente, grazie soprattutto a dei personaggi ben scritti, che rimangono facilmente impressi nella memoria. Purtroppo il potenziale di alcuni di questi personaggi viene spesso sciupato da recitazioni quasi amatoriali, ma c’è da dire che non mancano affatto ottime performance, su tutte quelle dello stesso Roberto D’Antona nei panni di Alan, un profanatore di tombe che ricorda vagamente Nathan Drake, e di Annamaria Lorusso nel ruolo della strega.
The Last Heroes riesce a farsi apprezzare anche grazie ad una vena comica che lo aiuta a non scadere in un’eccessiva seriosità, tenendo sempre attivo l’interesse dello spettatore. Le parti comiche più riuscite secondo me sono quelle affidate al bravo Francesco Emulo nei panni del venditore chiacchierone Leo, mentre in alcune occasioni (non sempre) ho trovato fin troppo sopra le righe i personaggi secondari dei due palestrati.
Tra gli altri aspetti degni di nota del film spiccano sicuramente le scenografie, che assieme alla scelta di ottime location nel territorio novarese (Badia di Bulzago, Oleggio, Cameri, Lago d’Orta) restituiscono atmosfere molto suggestive. Niente male anche gli effetti speciali pratici e il make-up, peccato non poter dire lo stesso degli effetti visivi, che risentono evidentemente di un budget limitato, ma quantomeno vengono usati con una certa parsimonia. Discorso simile per il comparto sonoro, poiché sono stati impiegati effetti di bassa qualità e la colonna sonora sinceramente non è un granché, fatta eccezione per il brano originale The Last Heroes di Marco Stefano Poletti e Leonardo Jelo, del quale è persino presente un videoclip molto carino tra gli extra.
È proprio sugli extra che voglio concludere la recensione, perché per me si tratta di ciò che fa davvero la differenza in un prodotto home video; qui non mancano di certo e rappresentano un valore aggiunto notevole: oltre ai trailer del film e il sopracitato videoclip, possiamo osservare un “finale alternativo“, dei simpaticissimi blooper e degli interessanti dietro le quinte.
I video presenti tra gli extra inoltre mi hanno confermato una sensazione provata durante tutta la visione del film: The Last Heroes – Gli Ultimi eroi è realizzato con mezzi limitati, ma una passione sconfinata per il cinema. Al di là dei difetti, sono contento che persone come Roberto D’Antona e tutto il team di L/D Production s’impegnino nel creare film del genere, perché è anche grazie alla loro voglia di osare se le proposte del cinema italiano si faranno via via sempre più varie. Complimenti anche a CG Entertainment che dà il proprio supporto a queste produzioni indipendenti.
Nel mio piccolo, continuerò a seguire e supportare anch’io il lavoro di L/D Production, perché potrebbe riservare grandi soddisfazioni in futuro. Il prossimo film, Caleb, è già in produzione e la sua uscita è prevista entro quest’anno: sembra si tratterà a tutti gli effetti di un thriller-horror, quindi sono piuttosto curioso!
Un ringraziamento speciale a CG Entertainment
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