L’Orrore a Red Hook – Il fumetto

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Dalla sceneggiatura di Alessandro Manzetti e dalle chine di Stefano Cardoselli è nata una piccola ma incisiva graphic novel per la casa editrice Independent Legions Publishing. L’Orrore a Red Hook altro non è che un rifacimento dell’omonimo racconto del sognatore di Providence, H.P. Lovecraft, e ne porta con sé, oltre che il nome, l’imponente fardello.

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Senza alcun dubbio rappresentare tramite le arti visive l’opera di Lovecraft non è cosa semplice: le tinte cosmiche e metafisiche che caratterizzano i racconti si prestano ben poco ad una rappresentazione concreta che non snaturi alla radice quella che è la filosofia stessa del terrore, così come intesa dall’autore. La paura sta, per Lovecraft, nel non-detto, nell’appena sussurrato e nell’appena accennato; rappresentare e quindi dare, per forza di cose, una forma alle terrificanti creature multiversali del Ciclo, non farebbe quindi che deprivarle delle loro mostruosità indicibili e delle loro forme non-eucliudee.

Questo è il problema principale che tutti gli artisti o registi che si approcciano al corpus lovecraftiano devono affrontare. Proprio per questo motivo i film o, similmente, altri prodotti di intrattenimento ispirati dai racconti di Lovecraft sono spesso carenti e criticati aspramente dagli affezionati e dalla critica, proprio a causa della difficoltà intrinseca che si annida nel lavoro di intermedialità.

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Lo stile di Lovecraft, inoltre, è estremamente descrittivo, riflessivo e di natura speculativa, infatti è privo di una verve action o splatter: il terrore sta proprio nella costruzione parsimoniosa della tensione e nelle descrizioni alludenti alle terribili creature cosmiche.

Con queste premesse, dunque, è sempre difficile per un lettore appassionato come il sottoscritto approcciarsi ad un prodotto di derivazione diretta. Tuttavia, con il fumetto di Manzetti e Cardoselli mi sono trovato davanti ad un’interessante rivisitazione del classico horror lovecraftiano, che in parte riesce a mantenere intatte le caratteristiche fondamentali sopracitate, strizzando al contempo l’occhio ad un tipo di narrativa differente, più adatta al nuovo medium ospitante.

L’Orrore a Red Hook, racconto del 1927, al contrario di molti altri lavori di Lovecraft è molto vicino al genere noir, che ben si presta ad una rivisitazione in chiave fumettistica; è infatti impregnato di una componente para-poliziesca e investigativa più adatta ad essere rappresentata tramite la nona arte.

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La scelta di Manzetti è stata quella di ridurre al minimo i balloon e far sì che la storia venisse in primis raccontata dai disegni e dalle tavole di Cardoselli, che con il suo stile “spezzato” e ruvido si trova a suo agio a lavorare con storie pulp e dai toni splatter, come avevamo già avuto modo di constatare nell’artbook su Tarantino. Avrei ben gradito delle tavole a colori poiché, proprio come nel citato artbook, accentuano la vena espressiva di Cardoselli, che in questo bianco e nero fumettistico invece sembra leggermente perdersi.

La storia segue abbastanza fedelmente quello che è lo scritto di Lovecraft trovando, quando è necessario, soluzioni e trovate diverse che meglio si adattano al medium differente, riuscendo in questo processo a non snaturare lo spirito primigenio del racconto che, anzi, risplende delle nuove trovate più propriamente action che i due autori hanno voluto imprimere nella graphic novel.

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Il prezzo di copertina (12,50€) è adeguato per la qualità del prodotto, la carta è di una piacevole grammatura che contribuisce a far risaltare il bianco e il nero delle tavole, la cover liscia è piacevole da tenere tra le mani durante la lettura.

L’Orrore a Red Hook è sicuramente un buon prodotto, che crea un punto di contatto tra i fan dell’opera lovecraftiana e gli affezionati del genere pulp. Una commistione che in primo momento potrebbe lasciare interdetti ma che, in fin dei conti, riesce sufficientemente bene agli autori di Independent Legions, che riescono a portarsi a casa un risultato non da poco all’interno del vasto panorama di proposte lovecraftiane, purtroppo spesso fallaci e di pessima fattura.

Un ringraziamento speciale ad Independent Legions Publishing

? L’orrore a Red Hook è acquistabile sul sito di Independent Legions Publishing




TheAGE98 Articoli
Ho sempre avuto la mania di recensire tutto quello che leggo o a cui gioco consigliando (o costringendo) tutti i miei amici e conoscenti ad avvicinarsi a quella determinata opera.

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