Ad Ottobre, nella recensione dell’ultimo Call of Duty, esprimevo il richiamo che la serie Modern Warfare ha avuto sui giocatori di tutto il mondo, grazie a storie ben scritte, bei personaggi e un alto tasso di spettacolarità. Oggi sono qui per parlarvi della campagna rimasterizzata di Call of Duty: Modern Warfare 2, titolo originariamente uscito dieci anni fa su Xbox 360, PlayStation 3 e PC.
Come l’originale, questa edizione si concentra sulle vicende del capitano Price, Soap, Ghost e compagni intenti a fermare il temibile Makarov, il quale minaccia la sicurezza mondiale. Tutto ciò che ha reso celebre MW2 torna in forma più smagliante che mai, ricca quindi di frenetiche missioni che vanno dalle irruzioni nelle favelas brasiliane, fino ad assalti stealth a basi segrete in Siberia.
La campagna ha una durata di circa 6 ore, che possono aumentare leggermente optando per la difficoltà Veterano. La varietà è quindi la parola d’ordine, che prende il sopravvento sulla longevità, scelta che dopotutto ha sempre contraddistinto Call of Duty, serie che nel tempo si è focalizzata sempre più sulla componente multiplayer.
La scelta di Activision è stata però quella di concentrarsi solo ed esclusivamente sulla campagna del gioco originale, evitando così di frammentare l’utenza multiplayer tra il Modern Warfare del 2019, questa remastered e il recente Warzone, inedita variante battle royale di Call of Duty. Questa decisione ovviamente ha avuto ripercussioni sul prezzo di vendita di “soli” 25 euro, in esclusiva temporale di un mese su PS4, con il debutto su Xbox One e PC atteso per fine Aprile. Reputo il prezzo leggermente alto rispetto alle poche ore di durata del titolo: probabilmente rimanere entro un massimo di 20 euro sarebbe stato l’ideale.
Arrivando alle novità di questa remastered, lo studio francese Beenox si è concentrato sull’aspetto grafico del gioco, che ora presenta un comparto tecnico in linea con le produzioni dell’attuale generazione. Il lavoro svolto su questo fronte è davvero importante e non si ferma ad un semplice porting in Full HD.
Modelli, texture, effetti e animazioni hanno subito un importante upgrade, in linea con quanto visto nella rimasterizzazione della campagna del primo Modern Warfare qualche anno fa. Questo ha inevitabilmente enfatizzato le ottime basi da cui il gioco partiva: avere finalmente effetti di nebbia, esplosioni o illuminazione globale al passo coi tempi, ha reso missioni come Cliffhanger o Vespaio ancora più spettacolari delle loro già ottime versioni originali.
Non poteva mancare anche la celebre missione “Niente Russo“, che ancora oggi fa discutere. Ovviamente rimane l’opzione per saltare completamente questa missione per coloro che sono particolarmente sensibili a determinate scene di violenza. Ciò ovviamente non comporterà alcuna penalità o perdita di trofei/achievement.
Su PlayStation 4 il gioco si presenta in Full HD nativo (1920×1080) a 60 frame al secondo, con minime incertezze solo nelle situazioni più concitate, nulla però che comprometta la giocabilità del titolo. Modern Warfare 2 Remastered quindi risulta ben ottimizzato e non soffre di problemi di performance o bug di vario genere. Per dovere di cronaca riporto anche i dati di PS4 Pro che offre una risoluzione di 2880×1620 con possibilità di upscaling fino al 4K. Conclude il pacchetto il supporto all’HDR10 su entrambe le console Sony, scelta che ho apprezzato particolarmente vista la grande differenza che può fare questa tecnologia anche nella resa cromatica di un videogame.
Anche l’audio è stato oggetto di una rimasterizzazione, con supporto all’audio multicanale non compresso e una maggiore pulizia generale. Ottimo poi il lavoro di sound design svolto sugli effetti sonori di armi e ambiente, con una resa finale meno ovattata e più realistica che in passato. Ovviamente alla colonna sonora ritroviamo l’immenso lavoro fatto nell’originale da Hans Zimmer, un compositore che non ha bisogno di presentazioni. I brani che ci accompagnano nel corso dell’avventura, ora come dieci anni fa, si sposano perfettamente con l’azione su schermo.
DualShock alla mano, il gameplay si presenta molto simile all’originale, ma si percepisce complessivamente l’aggiornamento del motore fisico. La corsa e le armi risultano quindi più pesanti e il ritmo generale ha subito un leggerissimo rallentamento. Ovviamente non ci troviamo davanti ad un cambiamento abissale, ma sono quei piccoli accorgimenti e lavori di rifinitura che riescono a rendere un titolo con oltre dieci anni sulle spalle ancora attuale e moderno.
Non mancano i classici oggetti collezionabili da raccogliere nel corso delle varie missioni. Nella maggior parte dei casi si tratta di documenti dell’intelligence nemica, necessari per i giocatori completisti che punteranno al trofeo di platino.
Ci troviamo di fronte ad un prodotto molto particolare. La scelta di includere solamente la campagna farà storcere il naso a molti fan di vecchia data, ma chiaramente la decisione presa da Activision è quella di evitare un’eccessiva frammentazione dell’utenza.
La campagna di Modern Warfare 2, uno dei migliori giochi della serie, è riproposta in una forma eccellente, ricca di un upgrade tecnico importante, che però non trova concrete novità sul piano dei contenuti. C’è poi la questione dell’esclusiva temporale di un mese, che risulta un po’ bizzarra, ma immagino faccia parte dell’accordo commerciale Sony-Activision in corso da diversi anni a questa parte.
A chi consigliare dunque il titolo? Sicuramente a chi non ha giocato l’originale. Modern Warfare 2 è, nel bene o nel male, la punta di diamante di Call of Duty e probabilmente uno dei giochi più riusciti dalla serie oltre ad essere il titolo con la miglior campagna del franchise.
Cosa non mi ha convinto? Principalmente il prezzo, le sole 6 ore di campagna prive di qualsivoglia forma di multiplayer a mio modo di vedere stridono abbastanza con i 25 euro richiesti per l’acquisto, un prodotto sicuramente rifinito e aggiornato ma che sul piano contenutistico rischia di esaurirsi in pochissimo tempo.
Considerando ciò, non posso quindi che suggerire di aspettare uno sconto per tutti coloro che hanno già vissuto dieci anni fa questa storia fatta di guerra e sacrificio. Per tutti gli altri, beh, non c’è occasione più ghiotta di questa per vivere al suo massimo splendore una delle migliori avventure del capitano Price e compagni.
Un ringraziamento speciale ad Activision
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