Barrio – Un quartiere ricco di colori

Passeggiando per le strade del Barrio, un caratteristico quartiere latino, si incontrano case, negozi e botteghe di vario tipo, tutte colorate a formare un bellissimo panorama, se viste nel loro insieme.

Anche in Barrio, gioco di Jorge Tabanera Redondo per 1-4 giocatori, edito in Italia da Little Rocket Games, lo scopo di ogni giocatore è quello di costruire il miglior panorama del quartiere. Occorre sempre fare attenzione alla corretta gestione dei materiali, dato che il centro del tavolo diventerà un mercato comune al quale tutti dovranno contribuire per costruire le case.

Il setup di una partita è organizzato nel seguente modo:

1. Si mischia il mazzo di carte casa e si distribuiscono 5 carte a ciascun giocatore, che sceglie quante tenerne in mano e quante scartarne.
2. Si rivelano 4 carte casa a faccia in su in modo da formare il mercato delle case.
3. Si mischia il mazzo di carte materiali e ogni giocatore riceve tante carte quante ne occorrono per avere una mano di 5 carte in totale (tra case e materiali).
4. Si rivelano 4 carte materiali a faccia in su in modo da formare il magazzino: se ci sono 4 carte uguali, oppure più di 1 carta fogli stropicciati, si scarta tutto il magazzino per formarne uno nuovo.
5. Si lascia uno spazio vuoto, tra il mercato delle case e il magazzino, che possa contenere una griglia 5×5 di carte, in modo da formare il mercato comune dei materiali.
6. Si sceglie una carta punteggio da usare per questa partita.
7. Ogni giocatore riceve una carta di riferimento.
8. Il primo giocatore riceve la carta matita.

Una partita a Barrio si svolge a turni finché qualcuno non costruisce un certo numero di case (7 in due giocatori, 6 in tre e quattro giocatori), quindi si termina il round in corso e si procede al conteggio dei punti.

Nel proprio turno, ogni giocatore può eseguire soltanto 1 tra le 4 azioni disponibili:

• Pescare una carta: materiale o casa, anche dai rispettivi mazzi coperti.
• Scartare una o più carte dalla propria mano per pescare un egual numero di carte a scelta, indipendentemente dal tipo.
• Mettere una carta materiali dalla propria mano nel mercato comune per pescare 2 carte di qualsiasi tipo.
• Mettere 2 carte materiali dalla propria mano nel mercato comune per poi scegliere di:
  • Pescare 3 carte di qualsiasi tipo.
  • Costruire una carta casa dalla propria mano, utilizzando una riga o colonna di materiali del mercato comune, per aggiungerla al panorama del proprio quartiere.

Occorre sempre tener presente che non è mai consentito avere più di 7 carte in mano mentre, se alla fine del turno si hanno meno di 3 carte in mano, occorre pescarne in numero tale da arrivare a 3.

Per posizionare un materiale nel mercato comune occorre collocare la carta in modo adiacente, verticale o orizzontale, ad una già presente nel mercato. Non è mai possibile eccedere le dimensioni 5×5 della griglia, se non temporaneamente per costruire una casa. Se poi si arriva a completare una griglia 5×5 con la propria azione, è possibile costruire subito una casa gratuitamente, per poi scartare tutte le carte del mercato.

Per costruire una casa, tramite l’azione con cui si collocano 2 materiali nel mercato, occorre che i materiali richiesti dalla carta casa siano tutti presenti in una riga o colonna del mercato. Quindi, si prendono tutte le carte di quella fila, si scartano quelle necessarie per costruire la casa, e si tengono le carte restanti in modo da formare la propria pila personale dei detriti. Successivamente, si riorganizza il mercato comune in modo da non lasciare spazi vuoti.

Quando si costruisce una casa, è possibile formare un panorama, cioè un gruppo di 1 o più carte casa già costruite che insieme formano lo stesso paesaggio. Affinché ciò sia possibile, occorre verificare i simboli presenti ai lati in basso sulla carta dato che, per potersi collegare a un’altra carta già costruita, i simboli adiacenti devono essere uguali. Inoltre, è anche possibile combinare due propri panorami già esistenti tramite un’unica carta che si collega ad entrambi.

Ogni carta presenta anche un simbolo in basso al centro (fiore, luna o stella), accanto al valore in punti della carta: se si riesce a collegare 3 case di fila con 3 simboli uguali oppure 3 case di fila con 3 simboli diversi, è possibile posizionare immediatamente e gratuitamente una carta casa dalla propria mano in modo da continuare il panorama appena creato. Ciò è possibile soltanto 1 volta per partita.

Quando qualcuno raggiunge il limite di case costruite (7 per partite in 2 giocatori, 6 per partite in 3-4 giocatori), si termina il round in corso e si procede con il conteggio finale dei punti.

Ogni giocatore somma i punti delle sue case costruite e i punti dei suoi panorami (secondo lo schema in base al numero di carte che li compongono); poi, in base alla carta punteggio scelta in fase di setup, aggiunge e/o sottrae i punti relativi alle sue carte fogli stropicciati e detriti.

Occorre specificare che le carte fogli stropicciati, durante la partita, vanno considerate come se fossero carte materiali all’interno del mercato comune: esse vengono conteggiate soltanto a fine partita in base alla carta punteggio in gioco.

Vince la partita il giocatore con il maggior numero di punti. Eventuali spareggi vengono risolti in favore del giocatore con meno case, poi verso chi ha meno detriti.

Barrio è un gioco di gestione della mano di carte, tramite utilizzo dei 5 tipi di materiali in un mercato comune, e set collection. La sua particolarità consiste proprio nella condivisione del mercato comune, dato che ognuno contribuisce a rifornire la disponibilità dei materiali, ma anche al suo svuotamento improvviso. Questa imprevedibilità aggiunge pepe alla partita, dato che costituisce l’unico elemento di interazione tra i giocatori, ma è anche motivo di frustrazione, dato che in più giocatori risulta difficile pianificare in anticipo i propri set di case da costruire.

Di conseguenza, il gioco dà il suo meglio in 2 giocatori, in quanto la scalabilità risente dell’aumento dei partecipanti al tavolo, almeno dal punto di vista strategico. Ciononostante, col massimo player count si passa ad un approccio più tattico verso la partita, quindi bisogna adattarsi ad ogni turno con ciò che è disponibile al momento. Nel regolamento è prevista anche la modalità solitario.

La longevità è garantita dalla caratteristica aleatoria del gioco, dettata dalla pesca delle carte e dalle mosse degli avversari, ma anche dalla presenza di ben 6 carte punteggio, che determinano diversi modi di vincere o perdere punti.

I materiali sono costituiti soltanto da carte, la cui bellezza consiste proprio nelle splendide illustrazioni dell’autore, che immergono in un caratteristico quartiere man mano che si avanza nella partita. Anche la simbologia e i comodi quick reference sono di facile lettura.

Barrio è un filler fresco e dinamico, bello da vedere e da giocare, e riesce a far divertire tutti i tipi di giocatori.

Un ringraziamento speciale a Little Rocket Games