Quello di Bungie è un percorso curioso. Rimasto fino al 2007 sotto Microsoft creando la killer app per eccellenza di Xbox, ovvero Halo, lo studio ha poi trovato fortuna in Destiny, rendendosi del tutto indipendente. Ora invece torna di nuovo sotto l’ala di una major, tra l’altro quella che una volta probabilmente vedevano come competitor: Sony PlayStation.
Infatti Jim Ryan, il CEO di Sony Interactive Enterainment, oggi ha dato ufficialmente il benvenuto nella famiglia PlayStation a Bungie, con un’acquisizione da 3,6 miliardi di dollari. Nel comunicato pubblicato sul PlayStation Blog, Ryan conferma che lo studio manterrà la sua indipendenza nello sviluppo e la pubblicazione dei propri giochi, anche quelli futuri, su ogni piattaforma. Questo viene confermato anche da Pete Parsons, CEO di Bungie, in un comunicato su Bungie.net, rassicurando di fatto la community di Destiny che per loro rimarrà tutto esattamente com’è stato finora. A cambiare saranno principalmente le risorse a disposizione di Bungie, mentre Sony potrà utilizzare i tool proprietari dello studio e contare sui suoi talenti per lo sviluppo di futuri progetti.
Naturalmente questa acquisizione sembra una cosa di poco conto in confronto a quella di Microsoft, che di recente ha inglobato un intero colosso del calibro di Activision Blizzard. Tuttavia, non è da escludere che ci riserverà delle sorprese.
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