Simona Zulian e Andrea Ribaudo, in arte Sketch & Breakfast, fanno un grande ritorno sulla carta stampata con un fumetto tutt’altro che scontato. Dopo le piccanti storie dei nuovi personaggi Max & Cherry, torniamo a ridere con Felinia e le sue originali (dis)avventure con un volume intitolato Anni80land.
Per chi non la conoscesse, Felinia è una giovane donna sulla trentina che non ha mai accettato l’essere adulta e vive in un mondo tutto suo, pieno di divertimenti e molto povero di responsabilità. Abbiamo imparato a conoscere ogni sfumatura del suo carattere grazie prima alle strisce pubblicate su Facebook e poi anche i diversi libri a lei dedicati.
In questo nuovo fumetto la nostra eroina deve affrontare un arduo compito, ossia fare da babysitter ai suoi due nipoti: Jacopo di quasi 7 anni e Carlo, amorevolmente chiamato Cosetto, di circa un anno o poco più. Tale compito fallisce già dalle prime pagine e, abbandonata anche dalla migliore amica Chiara alla quale chiede aiuto, Felinia alla fine decide di istruire il nipote più grande sui film cult anni ’80, addormentandosi però nel mezzo della visione.
Così Felinia si ritrova al cospetto di Ciareth, il re dei Goblin, praticamente la versione discount del Jareth di David Bowie, il quale rapisce il piccolo Cosetto e gli amati gatti della nostra protagonista. Da qui ha inizio un viaggio in un mondo fantastico, con un misterioso labirinto da attraversare, per salvare i suoi cari. Come avrete capito, il film preso principalmente in considerazione per il fumetto è Labyrinth, uno degli emblemi degli anni ’80, ma ne vengono citati anche altri. Infatti, proseguendo in questa strampalata avventura, ci si imbatte in altre pietre miliari di questo splendido decennio: La Storia Infinita, Ghostbusters, La Casa, I Goonies ed altri ancora. Ogni film viene rivisitato in chiave ironica e nell’inconfondibile stile di Sketch & Breakfast.
Sono presenti, inoltre, dei piacevoli intermezzi “canori”, dati dalla trascrizione dei testi di alcune tra le più celebri canzoni degli anni ’80, come Neverending Story o Under Pressure, motivi che restano in testa e accompagnano il lettore tra le pagine del fumetto.
Dal punto di vista narrativo, Anni80land propone un racconto davvero semplice, ma che in ciò trova uno dei suoi punti di forza, poiché permette agli autori, e di conseguenza anche ai lettori, di potersi concentrare sulle innumerevoli citazioni presenti. Le suddette citazioni, poi, servono anche da filo conduttore della trama, che anche con qualche libertà artistica e la rottura della quarta parete, si dimostra valida e coinvolgente, fino all’inaspettata conclusione.
La comicità è il cuore di tutto il volume. L’esilarante figura di Felinia è lasciata libera di esprimersi in tutta la sua peculiarità, regalandoci dei momenti davvero divertenti ed altri che rasentano il nonsense, ma che risultano sempre coerenti con il fumetto e la sua protagonista.
I disegni sono in puro stile Sketch & Breakfast, colorati e dalle forme esagerate. È divertente vedere come gli autori abbiano reinterpretato nel loro stile i diversi personaggi anni ’80 presenti nel volume. Un bel gioco sarebbe quello di riuscire a scovarli tutti, come gli easter egg in un film.
Felinia – Anni80land non è solo per la generazione cresciuta con i miti degli anni ’80, ma anche per tutti coloro che vorrebbero conoscere in un modo diverso questo favoloso decennio, che di certo rimarrà sempre nei nostri cuori.
Un ringraziamento speciale a Magic Press
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