Sense8

La nuova frontiera dell'universo "seriale"

Voto:

Inauguriamo questo nuovo blog volto a diffondere le nostre impressioni su serie tv, film, videogiochi, libri e fumetti con una nuovissima serie targata Netflix dal titolo Sense8.

Come forse alcuni di voi sapranno, Netflix approderà in Italia nel mese di ottobre. Si tratta di un rivoluzionario portale web dedicato allo streaming, accessibile previo abbonamento mensile ed utilizzabile non solo da pc ma anche tramite console (PS3, Wii, Xbox) nonché cellulari, tablet e così via. Il sito offre varie serie televisive e film in lingua originale (e, se disponibili, anche doppiate) con la possibilità di usufruire di sottotitoli (anche questi solitamente in più di una lingua). Per citare alcune delle punte di diamante di Netflix: Orange is the New Black, Marvel’s Daredevil e Sense8. Passiamo a quest’ultima serie nel dettaglio.

Il marchio Netflix, affiancato nella produzione dai fratelli Wachowski (ricordate Matrix?) ed in collaborazione con J. Michael Straczynski (Babylon 5), ha prodotto una vera e propria perla, capace di espandere le potenzialità visive  del mezzo televisivo.

Nell’episodio pilota, Sense8 presenta gli otto protagonisti portandoci nei rispettivi paesi, molto distanti fra loro – geograficamente e culturalmente -, con un ritmo che potrebbe inizialmente scoraggiare. Il mio consiglio è di perseverare, poiché si tratta di una lentezza momentanea nonché necessaria per poter familiarizzare con ognuno dei personaggi principali.

Come il titolo suggerisce, il filo conduttore è la percezione sensoriale, acuita fino ad oltrepassare la mera fisicità. Lo stesso termine “sensate” si riferisce a questa innata capacità che contraddistingue gli otto protagonisti.

04SENSE8-master675-v2

I personaggi non potrebbero essere più diversi fra di loro e, apparentemente, non hanno la benché minima relazione. Eppure, dopo uno strano evento (una donna, Angelica, che vedono e percepiscono distintamente nonostante lei sia fisicamente altrove, si toglie la vita dopo aver dato mentalmente la vita a tutti loro), iniziano ad interagire a distanza con gli altri “sensate”, dapprima con dialoghi e sensazioni per poi giungere a condividere e far propri pensieri, abilità e conoscenze. Sono in particolare situazioni di pericolo o grande emotività a innescare questi legami fra due o più membri del gruppo, i quali si aiuteranno a vicenda “prestando” le proprie capacità al sensate che ne necessita per superare un ostacolo – e che regaleranno scene mozzafiato.

La trama si snoda fra le vicende di vita degli otto giovani, ognuno dei quali impegnato ad affrontare difficoltà di varia natura, che progressivamente si avvicinano l’un l’altro, spinti dalla necessità di proteggersi a vicenda da una minaccia comune. Ma non è la semplice lotta contro il villain a fungere da cardine della serie quanto piuttosto l’evoluzione personale dei personaggi. Il “risveglio” come sensate porterà a grandi cambiamenti  e scelte importanti nelle vite di:

  • Will Gorski, un giovane poliziotto, primo a stabilire un contatto con l’enigmatico Joans –  presente al momento della morte di Angelica – che sarà per lui una sorta di guida;
  • Riley Blue, DJ islandese a Londra per dimenticare un triste passato;
  • Lito Rodigruez, famoso attore messicano incapace di rendere pubblica la sua omosessualità;
  • Sun Bak, giovane coreana esperta di arti marziali e CFO presso la società familiare guidata disastrosamente dal fratello;
  • Kala Dandekar, farmacista indiana attanagliata dai dubbi circa il suo imminente matrimonio con un uomo che non ama;
  • Capheus, un autista con una grande passione per Jean-Claude Van Damme, impegnato  a cercare una cura per la madre malata di AIDS;
  • Nomi, blogger transessuale, in continua crescita a seguito di problemi familiari relativi alla sua decisione di cambiare sesso, e aiutata dalla compagna Amanita;
  • Wolfgang Bogdanow, scassinatore tedesco perseguitato dai problemi irrisolti col padre defunto.

sense8-ep6

Fra i punti di forza della serie vi è senza dubbio l’ambientazione variegata: Chicago, Londra, Seoul, Città del Messico, Mumbai, Nairobi, Berlino, San Francisco ed infine Reykjavík. Sense8 osa andare oltre i confini di un setting limitato e consente allo spettatore di ammirare ed immergersi in luoghi differenti, dai colori accesi dell’India alle lande innevate dell’Islanda. Degna di nota è anche la colonna sonora (curata dai compositori di Cloud Atlas) che, lungi dall’essere un semplice sottofondo, è parte integrante della storia, proprio grazie alla sua capacità di unire i protagonisti in un’esperienza di condivisione che va oltre le differenze culturali e religiose.

Sense8 è una finestra sulla diversità culturale, religiosa e sessuale, perfettamente realizzata in un’innovativa e coinvolgente esperienza audio-visiva a tutto tondo. Assolutamente imperdibile.




Melancoliae Articoli
Una traduttrice made in Italy appassionata di videogiochi (in particolare j-rpg), fumetti (Bonelli, americani e giapponesi), anime, letteratura fantasy e sci-fi e serie tv.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*