Mermaid Saga Vol. 2, il volume conclusivo della nuova edizione

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Giunge a conclusione, con questo secondo volume targato Star Comics, Mermaid Saga (o La saga delle sirene) di Rumiko Takahashi, una raccolta di racconti dalle atmosfere horror che ci trasporta nel mondo terrificante delle sirene e nei meandri più oscuri della natura umana.

Allontanandosi dai manga comici per i quali è maggiormente conosciuta, come Ranma 1/2, Lamù e Maison Ikkoku, la Takahashi ha voluto sperimentare con un genere piuttosto diverso da quello che l’ha portata alla fama, accantonando quasi completamente il suo distintivo tocco ironico e i toni leggeri dei suoi manga più celebri.

mermaid saga 2 ferito medicina

Nel primo volume avevamo incontrato il tragico personaggio di Yuta, all’apparenza un ragazzo normale, in realtà un individuo non più completamente umano che vive da oltre cinquecento anni. Yuta è la prova vivente che, sebbene consumare carne di sirena possa regalare la vita eterna, questo dono apparentemente idilliaco comporta sofferenza e solitudine. Non solo: consumare la carne di queste creature misteriose risulta, il più delle volte, letale per gli esseri umani, tramutando la maggior parte di coloro che la mangiano in mostri chiamati incompiuti.

Come nel volume 1, la figura della sirena funge ancora una volta da filo conduttore di ogni racconto. Le leggende che ruotano attorno a queste creatore sono le più disparate e viaggiano di villaggio in villaggio, cambiando forma e attirando l’attenzione di tante persone che, per i motivi più disparati, bramano la vita eterna. Nei suoi viaggi, Yuta si ritrova, suo malgrado, coinvolto nelle vicende di altri personaggi che hanno incrociato il proprio cammino con queste strane creature o che le cercano disperatamente, nella vana speranza che la vita eterna possa donargli felicità. Di rado, però, le situazioni che Yuta deve affrontare corrispondono alle apparenze: talvolta un bambino innocente può rivelarsi un tremendo mostro senza scrupoli, o una dolce vecchina può aver commesso degli atti atroci e inaspettati.

mermaid saga 2 carne di sirena

Man mano che la narrazione procede, vengono svelati i retroscena delle vite dei singoli personaggi, e uno dei temi ricorrenti è il modo subdolo ma devastante in cui alcuni eventi al di fuori del nostro controllo riescono ad incrinare o alterare la nostra indole, risucchiandoci in una voragine dalla quale è difficile uscire. Protagonisti assoluti di questi racconti sono infatti le infinite sfaccettature della natura umana e la scala di grigi che rende difficile, se non impossibile, stabilire se le azioni e le motivazioni dei personaggi (che si tratti di esseri umani o di “mostri”) siano o meno condivisibili o giustificabili.

Fra gelosia, invidia, violenza, crudeltà e amori tossici, le vicende narrate si dispiegano in tutta la loro complessità e l’intento della Takahashi non è mai quello di mostrarci Yuta come un eroe senza macchia, impegnato a spazzare via ogni minaccia che si presenti sul suo cammino, quanto piuttosto di sfruttarlo come narratore itinerante, esposto a sentimenti umani talmente potenti da far incrinare le sue certezze e il suo giudizio.

I confini fra mostruoso e umano si fanno sempre più labili e questo aspetto emerge in particolar modo nel racconto La principessa cadavere, forse il più riuscito della raccolta, in cui l’elemento folcloristico ha un ruolo preponderante e l’amore di un genitore per la figlia assume tratti feroci. In questo secondo volume, inoltre, ci vengono rivelate nuove informazioni circa gli effetti della carne di sirena e le ripercussioni inconsuete che può avere su chi l’ha consumata, dando vita, così, a racconti che non risultano affatto ripetitivi e continuano a stupire il lettore.

mermaid saga 2 triste

I racconti di Mermaid Saga hanno un sapore dolce amaro: Yuta porta con sé il peso di innumerevoli legami affettivi spezzati, delle tante morti alle quali ha assistito, pur conservando le sue fattezze di giovane ragazzo spensierato. Contrariamente al primo volume, però, il protagonista è ora accompagnato da Mana, la ragazza incontrata nel numero precedente che, come lui, è condannata all’immortalità, e che allieta ora le sue giornate con la sua innocenza e curiosità. Questi racconti non sono che una minuscola parte del loro lungo percorso, ma quello che permane è la volontà di alleviare le sofferenze altrui e di incrociare, ancora una volta, il proprio cammino con quello di altri esseri umani.

Un ringraziamento speciale a Star Comics

Melancoliae Articoli
Una traduttrice made in Italy appassionata di videogiochi (in particolare j-rpg), fumetti (Bonelli, americani e giapponesi), anime, letteratura fantasy e sci-fi e serie tv.

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