GameSir T4 Mini, un piccolo e robusto controller per Switch, PC e mobile

controller gamesir t4 mini recensione

Voto:

Dopo la recensione dei Joy-Con Binbok, torno ancora una volta a parlare di un controller compatibile con Nintendo Switch, ma in questo caso in realtà anche con PC e mobile. Vi presento quindi il GameSir T4 Mini, pad estremamente compatto pensato soprattutto per chi necessita di portabilità e spazio o, magari, per chi ha mani particolarmente minute.

Controller GameSir T4 Mini luce verde

Il GameSir T4 Mini va ad ampliare l’offerta del brand cinese e si affianca proprio al suo fratello maggiore, il T4 Pro, anch’esso compatibile con Switch e PC, oltre che con i dispositivi Android (da 9.0 in su) e iOS (dal 13 in su). Sto parlando di una periferica singola, un controller tutto intero (e quindi non una coppia di Joy-Con) dal prezzo molto contenuto, dato che di base è venduto a circa 35 $. Le colorazioni disponibili sono due, entrambe semitrasparenti: una bianco/ghiaccio e un’altra, quella da me recensita, in tinta nera.

Una volta aperto il solido packaging del T4 Mini e constatata la scarsissima lunghezza del cavo USB in dotazione, si viene subito sorpresi dalla compattezza del controller. Il pad disegnato da GameSir è incredibilmente minuto e, nonostante ciò, anche sorprendentemente naturale da utilizzare. Certo, devo ammettere che dopo anche un’ora di utilizzo un utente come me, con mani nella media, può iniziare ad avvertire dei fastidi e un po’ di tensione muscolare nelle dita. Allo stesso modo, però, non si può negare quanto GameSir abbia centrato il bersaglio e mantenuto la promessa di offrire un sistema di controllo tascabile e disegnato su misura per chi trova scomodi pad di dimensioni maggiori, come può ad esempio accadere ad un bambino.

Controller GameSir T4 Mini dimensioni
Come visibile nella mia foto il GameSir T4 Mini è poco più grande della mia mano

La qualità generale è in linea con periferiche dal prezzo maggiore, e allo stesso modo tutti gli assemblaggi stupiscono per precisione e solidità. Un vantaggio non da poco per il T4 Mini, dato che chi lo comprerà, probabilmente, lo farà anche per cercare un prodotto facile da inserire in una borsa o in una valigia, e pertanto sarà felice di sapere che, anche applicando discrete torsioni alle impugnature, non ho avvertito il minimo scricchiolio. Considerando poi la compatibilità del T4 Mini con i sistemi Android e iOS, caratteristiche come quelle appena elencate risultano cruciali. Di buona fattura anche la texture applicata alle plastiche che, oltre a migliorare leggermente il grip generale, dona la sensazione di trovarsi di fronte ad un prodotto ricercato.

Controller GameSir T4 Mini bumper e grilletti

Se avete familiarità con i Joy-Con ufficiali Nintendo, sicuramente vi ritroverete nel layout proposto per questo controller GameSir, con pulsanti A, B, X e Y che ricalcano la disposizione imposta dalla casa di Kyoto. Nella parte centrale, disposti a semicerchio, prendono invece posto i classici tasti +, -, home e screenshot (utili a navigare in un sistema Nintendo), oltre che il pulsante Turbo. Sulla parte superiore si trovano invece i classici bumper L e R, più i trigger LZ e RZ che, come mi aspettavo, purtroppo non sono di tipo analogico.

Chi ha familiarità coi pad Xbox Series X|S avvertirà una piacevole sensazione di déjà-vu nel constatare che levette, tasti e D-pad emulano perfettamente la posizione dei comandi dei controller Microsoft. Mettendo le due periferiche una contro l’altra, si potrà addirittura notare come la collocazione e la distanza tra le levette sia esattamente la medesima. Ovviamente tutto il form factor cambia in maniera consistente, con il T4 Mini che se confrontato fianco a fianco con il controller Xbox, risulta decisamente più piccolo. Il D-pad, in ultimo, restituisce una piacevole sensazione “gommosa” alla pressione, rendendosi indicato per titoli platform 2D e metroidvania, ma andando in difficoltà quando chiamato a confrontarsi con titoli più frenetici come i picchiaduro. In ogni caso, un buon compromesso.

Controller GameSir T4 Mini luce gialla

Utilizzando il T4 Mini su diverse tipologie di videogame e per sessioni piuttosto lunghe, non si può non apprezzare il feeling che è in grado di restituire. La corsa dei tasti frontali è profonda il giusto e molto simile a quanto mostrato (ancora una volta) dai controller Microsoft. Sorprendentemente, vista la fascia di prezzo in cui GameSir si colloca, anche le levette sono estremamente precise e lo stesso discorso vale per il sensore giroscopico. Sfortunatamente bisogna rinunciare al supporto per gli Amiibo, caratteristica che per molti utenti Nintendo è davvero importante. A mio parere si tratta in ogni caso di una mancanza da poco, dato che periferiche come queste sono sempre da vedersi come supplementari ai Joy-Con standard della Switch. L’assenza di trigger analogici, purtroppo, si fa molto più evidente se si acquista il GameSir T4 mini per destinarlo all’utilizzo con il PC o i dispositivi mobile.

Controller GameSir T4 Mini confronto switch
Il confronto coi Joy-Con ufficiali Nintendo aiuta a comprendere la compattezza del GameSir T4 Mini

Una volta acceso, il GameSir T4 mini rivela tutta la sua splendida e sfavillante anima fatta di colori e pulsanti retroilluminati. Questi ultimi sono davvero belli da guardare e facili da memorizzare per chi, magari alle prime armi, può così associare anche un colore (quello della retroilluminazione) ai tasti. Adoperando una combinazione di pulsanti che vede protagonista la pressione delle levette in simultanea con il tasto Turbo, si può selezionare anche la modalità di illuminazione scegliendo tra le 4 disponibili: luce statica, ciclo “breathing”, breathing arcobaleno e, ovviamente, spenta. In tutto le tinte su cui contare sono addirittura 9.

L’effetto cromatico mi ha personalmente soddisfatto, soprattutto perché utilizzato ottimamente in combinazione con la trasparenza del controller, sia in termini di opacità che di tinta. È senz’altro vero che il gusto personale gioca un ruolo fondamentale nella valutazione di una caratteristica estetica simile, e non mi sorprenderebbe se qualcuno decidesse di tenere l’illuminazione su OFF, allo stesso modo però non posso che applaudire la forte personalizzazione estetica che ne consegue e, fattore ancora più importante, la facile identificazione dei tasti in ambienti bui o di sera.

Controller GameSir T4 Mini RGB

È davvero difficile non consigliare l’acquisto del GameSir T4 Mini viste le sue qualità in termini di solidità, precisione, portabilità e personalità estetica. Un ottimo secondo controller da affiancare ai Joy-Con ufficiali per i possessori di Nintendo Switch, o da portare sempre con sé per gli avidi giocatori di titoli mobile. Non mi sento invece di invogliare all’acquisto i giocatori PC, soprattutto se alla ricerca di un primo pad. In ogni caso il T4 Mini è da considerarsi un’ottima periferica, soprattutto tenendo conto della fascia di prezzo in cui si inserisce.

Qui sotto per completezza vi lascio anche il video con unboxing e prime impressioni.

Special thanks to GameSir




Vivo nella costante speranza che venga finalmente costruita un'astronave per Namek. Nell'attesa, tra una tazza di caffè d'orzo e una pizza Hawaiiana, impiego il mio tempo videogiocando e discutendo di argomenti che non interessano a nessuno. Nelle ore diurne sono un architetto.

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