Hello Neighbor (Nintendo Switch)

hello neighbor nintendo switch

Voto:

Devo ammettere che Hello Neighbor ha sempre operato un forte magnetismo nei miei confronti, sin dalla sua pubblicazione per PC lo scorso anno. Il motivo è da rintracciare soprattutto nel peculiare character design con cui Dynamic Pixels ha voluto vestirlo. Questo particolarissimo survival-horror-stealth game, infatti, certamente ha stile da vendere e i personaggi (soprattutto il malefico vicino) hanno sembianze riconoscibilissime che lo fanno anche risaltare sugli scaffali dei negozi specializzati.

Sin dall’inizio sono stato inoltre incuriosito anche dalle particolari meccaniche di gioco. In Hello Neighbor il nostro compito è di intrufolarci nella casa del nostro vicino senza farci scoprire. L’obiettivo è quello di capire cosa stia architettando e nascondendo il baffuto e sospetto figuro. Non ci sono altri nemici o NPC; nei livelli di gioco ci saremo sempre e solo noi e il nostro temibile vicino. Le premesse quindi lasciano pensare che Hello Neighbor abbia tanto sano divertimento da offrire… e invece no, cari lettori. È vero, idee buone ci sono eccome in questo titolo ma è tutto realizzato dannatamente male, a partire dal porting per Nintendo Switch.

hello neighbor nintendo switch inizio
Vi siete appena trasferiti nella vostra nuova casa e sentite delle urla sinistre provenire dal vicinato. Che fate?

Elencare i difetti di Hello Neighbor è un lavoro assai doloroso per me. Chi segue le mie recensioni più da vicino sa bene quanto sia incline a premiare giochi che promuovono un design personale ed innovativo. Ma nel titolo di Dynamic Pixels è davvero impossibile chiudere gli occhi di fronte alla smodata quantità di scelte scellerate compiute.

Qualora abbiate la curiosità di spulciarvi le recensioni e i test per PC di quasi un anno fa, scoprirete che, anche all’epoca, la critica non rimase soddisfatta della resa grafica del titolo. Anche lì, Hello Neighbor proponeva dei modelli piuttosto grezzi, un sistema di illuminazione alquanto datato e soprattutto un anti-aliasing esagerato. Tutto questo è purtroppo ancora presente sulla versione Switch del gioco e, in generale, la resa grafica è addirittura peggiore di quanto già visto. Vi basterà fare un video confronto su YouTube delle varie versioni per notare immediatamente come la conversione per l’ibrida di casa Nintendo risulti ancora meno raffinata. A tratti mi è sembrato davvero di aver per le mani un mediocre titolo per PlayStation 2, tanto è vetusto il comparto grafico. Siamo ben consapevoli che Nintendo Switch non sia un mostro di potenza e sappiamo anche benissimo che conversioni come quella di Doom hanno richiesto una dose smodata di lavoro e denaro. Ma davvero non si poteva fare di meglio?

hello neighbor nintendo switch grafica
Il comparto grafico non riesce a supportare dignitosamente il buon lavoro di character e level design compiuto. Un vero peccato.

Altro tasto davvero dolente è la fisica e anche qui è desolante notare come il team non abbia assolutamente compiuto nessun lavoro di limatura rispetto alla precedente uscita. Hello Neighbor è un gioco essenzialmente basato sulla risoluzione di puzzle dove la componente fisica è predominante. Può sembrare lapalissiano ammettere che in un gioco simile ALMENO la fisica dovrebbe essere perfetta o quantomeno buona. Constatare invece l’assoluta inaguetazza dei movimenti del personaggio (decisamente troppo brusco e dotato di insufficiente attrito) e l’irreale leggerezza degli oggetti porge Hello Neighbor istantaneamente al di sotto anche della mediocrità.

hello neighbor nintendo switch bicicletta
Il modello 3D di una bicicletta presente nel gioco. Dove sono le ombre e la profondità? E i riflessi? I materiali?

A questo punto conta davvero poco quanto buoni o meno siano i rompicapi e quanto articolati siano i livelli. Non c’è purtroppo la condizione necessaria per goderseli, sebbene siano quasi sempre adeguati ed interessanti.

Alle gravi carenze già elencate vanno aggiunti altri importanti difetti. La trama, che avrebbe potuto giocare un ruolo determinante, soprattutto visto il genere, è risicata e scarsamente supportata. I finali molteplici, in questo senso, non aggiungono niente neanche in termini di rigiocabilità. Il game over non rappresenta un ostacolo in alcun modo, dato che venendo scoperti il nostro inventario non verrà azzerato e non otterremo alcuna forma di malus. Infine (sebbene a voler essere sinceri si potrebbe essere ancora più puntigliosi con i difetti presenti) la durata del gioco si attesta appena sulle 4 ore.

hello neighbor nintendo switch vicino di casa
Quando si è sul punto di essere acciuffati dal vicino lo schermo diventa scuro e tutto si fa ancora più sinistro. Uno dei pochi tocchi di classe che abbiamo potuto apprezzare nel gioco.

In estrema sintesi non posso che sconsigliare l’acquisto di Hello Neighbor ai possessori di Switch. La versione Nintendo risulta sottotono rispetto anche alla già deludente versione PC. Sono della convinta idea che aver rovinato un concept così originale e interessante sia un delitto. Spero che i ragazzi di Dynamic Pixels facciano tesoro degli errori compiuti e che in futuro siano in grado di donare alle proprie (buone) idee un comportato tecnico almeno accettabile. Non mi sentirei di consigliare Hello Neighbor neanche scontato, figuriamoci quindi al prezzo decisamente eccessivo a cui viene proposto.

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Vivo nella costante speranza che venga finalmente costruita un'astronave per Namek. Nell'attesa, tra una tazza di caffè d'orzo e una pizza Hawaiiana, impiego il mio tempo videogiocando e discutendo di argomenti che non interessano a nessuno. Nelle ore diurne sono un architetto.

1 Commento

  1. io purtroppo ho già acquistato hello neighbor per switch e pensavo che fosse per lo meno uguale a quella del pc,ma poi vidi l’erba che non c’era,le macchine che non passavano,l’illuminazione baggata ecc…. ho speso la bellezza di 50,00$ per un gioco che non possiede tutte le caratteristiche che volevo

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