Too Many Bones – Una banda di gearloc allo sbaraglio

too many bones gioco asmodee

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Nel buio della notte si intravede un focolare, dove alcuni troll stanno bivaccando placidamente dopo aver depredato un accampamento. All’improvviso, il caos: frecce, urla, ombre rapide e riflessi di lame. Un gruppetto di gearloc si fionda sui mostri per combatterli e per riprendersi ciò che è loro… e forse molto di più! Servono molte provviste, armi ed esperienza per portare a termine la loro missione: mettersi in viaggio per raggiungere e sconfiggere i tiranni dell’Ebano.

Too Many Bones è un gioco cooperativo per 1-4 giocatori, realizzato da Josh J. Carlson e Adam Carlson per Chip Theory Games e pubblicato in Italia da Asmodee, in cui ogni giocatore sviluppa le abilità del proprio gearloc nel contesto di un’avventura piena di nemici, bottini e colpi di scena con l’obiettivo di sconfiggere il tiranno selezionato entro un certo tempo prestabilito.

Prepararsi all’avventura contro il tiranno

too many bones setup
Setup per 2 giocatori

Per preparare l’avventura occorre collocare la plancia di battaglia al centro dell’area di gioco e selezionare uno tra i sette tiranni disponibili, prendendo il materiale ad esso collegato: carta, chip e dado del tiranno. La scelta del tiranno, che può anche essere pescato casualmente, determina la durata e la difficoltà della partita.

La carta del tiranno contiene il nome e la storia del tiranno, e indica il numero massimo di giorni entro cui completare la missione, la durata dell’avventura, i punti progresso necessari per sfidare il tiranno e le tipologie di nemici. Inoltre, ogni tiranno presenta una o più carte incontro da mescolare insieme al mazzo di carte incontro generico, a cui vanno sempre aggiunte in cima anche le prime 3 carte incontro speciale.

Occorre quindi preparare i mazzi di carte relativi a bottini e bottini preziosi, i chip dei nemici (suddivisi per livello PN 1, 5, 20) contemplati nell’avventura e i chip salute, un dado generico D6, i dadi di attacco e difesa e i dadi status.

Si preparano nei pressi della plancia di battaglia il chip calendario sulla carta calendario, 4 indicatori di corsia, i 4 dadi iniziativa dei nemici e il dado round.

too many bones Area del giocatore
Area del giocatore

Ogni giocatore sceglie un gearloc e ne riceve i componenti: plancia gearloc, chip gearloc con relativi chip salute iniziali, dado iniziativa e dadi attributo, scheda di riepilogo. Sulla scheda di riepilogo sono indicate le abilità iniziali, che in certi casi comportano la presenza di alcuni dadi già disponibili nei relativi slot della plancia.

Prima di iniziare l’avventura viene scelto un capogruppo, per risolvere le parità, e la modalità di gioco, che determina il livello di difficoltà.

Incontri ravvicinati tra gearloc e nemici

Prima di immergersi nella descrizione delle fasi di gioco, è importante comprendere le caratteristiche che rappresentano gli eroi e i nemici. Ogni gearloc dispone di una plancia e di una scheda di riferimento che ne descrive tutte le informazioni utili in battaglia.

Nell’Area degli Attributi sono indicati i valori base di Salute, Destrezza, Attacco e Difesa. La Salute indica il numero di punti vita del gearloc, rappresentati dai chip salute; la Destrezza indica la capacità di movimento sulla plancia battaglia e il numero di dadi che è possibile lanciare; Attacco e Difesa indicano rispettivamente il numero massimo di dadi attacco e difesa che un gearloc può lanciare in battaglia, coerentemente col suo valore di Destrezza. Questi attributi possono essere incrementati durante la partita attraverso i punti abilità: solo Attacco e Difesa richiedono dei tentativi di addestramento che abbiano esito positivo per poter essere migliorati.

too many bones Attributi del gearloc
Attributi del gearloc

Altre informazioni importanti riguardano il Talento Naturale, un’abilità specifica che pure può essere potenziata, lo Stile di Attacco (Mischia, Distanza, Versatile) che determina l’attacco ravvicinato o a distanza, e le Professioni, cioè ulteriori capacità che vengono attivate quando si sbloccano diversi tipi di abilità tramite i rispettivi dadi.

L’Area delle Abilità sulla plancia gearloc è la zona in cui vengono collocati i dadi abilità appresi durante la partita tramite i punti abilità: ogni dado abilità presenta un ventaglio di opzioni che possono essere attivate quando vengono lanciate durante una battaglia. Il riepilogo dei pittogrammi delle abilità presenti su ciascun dado, così come la loro descrizione, si trova sulla scheda di ciascun gearloc.

Su ogni plancia gearloc ci sono anche slot dedicati ai risultati di dadi con ossa: questi dadi possono essere conservati e poi spesi per attivare il cosiddetto piano di riserva, con crescenti livelli di potenza e diversi per ciascun personaggio.

too many bones piano di riserva

Altri slot sono dedicati ai dadi attivi e ai dadi bloccati, il cui utilizzo e finalità è legato a quello delle abilità del gearloc.

I nemici rappresentano gli avversari da fronteggiare nel corso dell’avventura. Ogni nemico possiede il proprio chip che ne descrive tutte le caratteristiche, attributi e informazioni importanti, in modo analogo a quanto avviene per i gearloc: Salute, Iniziativa, Stile di Attacco, Attacco e Difesa, Abilità, Abilità PR, Bersagli, Nemici Extra, Movimento Diagonale, Punti Nemico. Tutte le descrizioni delle abilità dei nemici sono presenti e dettagliate in un’apposita scheda di riferimento, il Compendio Avventuroso dei Gearloc. Anche il tiranno possiede un chip specifico, oltre a una carta che ne descrive il comportamento.

In viaggio da Boscofitto fino a Daelore

Nonostante l’obiettivo finale di Too Many Bones sia quello di sconfiggere il tiranno selezionato, prima è necessario ottenere abbastanza punti progresso, che rappresentano il ritmo di avanzamento nell’avventura, e punti abilità per poter potenziare il proprio gearloc.

too many bones Esempio di carta incontro
Esempio di carta incontro

Sia i punti progresso che i punti addestramento possono essere ottenuti attraverso gli incontri giornalieri. Ogni giorno di avventura è suddiviso in 4 fasi di gioco:

  1. Fase di Calendario: si fa ruotare di 1 giorno il chip calendario.
  2. Fase di Incontro: si pesca una carta incontro, che pone il gruppo di fronte a una scelta, e si cerca di superare la sfida selezionata. In caso di successo, si passa alla Fase di Ricompensa, in caso di fallimento si passa direttamente alla Fase di Recupero.
  3. Fase di Ricompensa: si ottengono le ricompense specifiche della sfida scelta e quelle generiche della carta.
  4. Fase di Recupero: i giocatori possono scambiarsi oggetti, fare tentativi di scassinamento dei bottini preziosi, e scegliere tra Riposo, Bottino Migliore o Perlustrazione.

La maggior parte degli incontri include una battaglia, che prevede la creazione di una Coda di Battaglia da cui dipende il numero e la forza dei nemici da affrontare, a seconda del numero di giocatori e del round (giorno) attuale. La battaglia si prepara come segue:

  • Si attivano gli eventuali effetti “prima della battaglia”.
  • Si costruisce la Coda di Battaglia come indicato sulla carta incontro.
  • Si collocano i nemici sulla plancia battaglia, mettendo i chip nemici con i chip salute, gli indicatori di corsia e i dadi iniziativa.
  • Si tirano i dadi iniziativa del gruppo dei gearloc e si collocano insieme a quelli dei nemici in ordine discendente.
  • Si collocano i chip dei gearloc sulla plancia battaglia.
  • Si regola il dado round su R1.
  • Si attivano gli eventuali effetti “all’inizio della battaglia”.
too many bones Battaglia
Battaglia

Successivamente, seguendo l’ordine di iniziativa indicato dai dadi iniziativa, gearloc e nemici svolgono i propri turni. La sequenza di turno di un gearloc è la seguente:

  1. Inizio del turno: si innescano eventuali dadi status.
  2. Movimento: si muove il chip gearloc, solo in verticale o orizzontale, spendendo punti Destrezza.
  3. Selezione del Bersaglio.
  4. Selezione e tiro dei Dadi: in base al numero di punti Destrezza rimanenti dopo il movimento, il giocatore sceglie il tipo di dadi (attacco, difesa, abilità) da lanciare.
  5. Risoluzione del tiro: si applicano gli effetti del lancio dei dadi, come danni ed effetti vari.
  6. Reazione dei nemici: se presente, a seconda del tipo di nemico.
  7. Fine del Turno.
too many bones Esempio di carte bottino
Esempio di carte bottino

La sequenza di turno di un Nemico è la seguente:

  1. Inizio del turno: si innescano eventuali dadi status.
  2. Selezione del Bersaglio.
  3. Movimento.
  4. Abilità.
  5. Tiro dei Dadi.
  6. Risoluzione del tiro.
  7. Reazione dei Gearloc: se presente, a seconda del tipo di nemico.
  8. Fine del Turno.

L’esito di una battaglia può portare alla vittoria del gruppo, se sconfigge tutti i nemici, o alla sconfitta del gruppo, se tutti i gearloc vengono messi KO.

Nella Fase di Recupero c’è anche la possibilità di effettuare tentativi di scassinamento dei propri bottini preziosi, lanciando i dadi Scassinamento e risolvendone l’esito.

Il gruppo vince la partita se sconfigge il Tiranno entro il numero di giorni stabilito.

too many bones Chip Tiranni
Chip Tiranni

Too Many “Dice”… quanti dadi!

Too Many Bones è un gioco cooperativo basato su meccaniche di crescita dei personaggi, caratterizzati da qualità asimmetriche e poteri variabili da sviluppare, e combattimenti gestiti tramite lancio dei dadi.

L’ambientazione è quella di un gruppo di gearloc, creature che ricordano un mix di gnomi ed elfi, che affrontano ogni giorno una sfida diversa, descritta in modo narrativo dalla carta incontro pescata, e decidono insieme se lanciarsi in una scelta più o meno pacifica, a seconda dei casi. Ovviamente, inutile dirlo, saranno le scelte bellicose quelle più remunerative, sia in termini di ricompense che in termini di avanzamento nella missione, il cui scopo è quello di sconfiggere il boss finale.

too many bones partita

Da questo punto di vista, l’associazione al concetto di gioco di ruolo è vera fino a un certo punto: da questo genere di giochi si eredita la possibilità di sviluppare il proprio personaggio, ognuno con una differente caratterizzazione, e il lancio di dadi che determina l’esito degli eventi. Di contro, la componente narrativa è limitata solo al testo presente sulle carte incontro e, dopo qualche partita, passa in secondo piano e tendenzialmente può essere ignorata al fine di velocizzare i tempi.

La maggior parte del tempo il gruppo sarà impegnato a risolvere i combattimenti sulla plancia di battaglia, quindi un aspetto fondamentale è quello di conoscere tutte le caratteristiche del proprio personaggio al fine di svilupparlo al meglio per affrontare sfide sempre più difficili. Ogni abilità, sia personale che nemica, è spiegata in dettaglio sui fogli di riepilogo, quindi l’esperienza e la conoscenza delle abilità dei personaggi è il punto cruciale del gioco.

Questo aspetto è contemporaneamente il più stimolante sul lungo periodo ma anche quello più spiazzante alle prime partite, dove si passa la maggior parte del tempo a capire come sono fatti i dadi, il significato dei simboli e quali abilità è meglio acquisire nell’avventura in corso.

too many bones dadi

Too Many Bones è un gioco che scala bene in solitario e in 2 giocatori, mentre in 3-4 giocatori aumenta il downtime, a meno che non siano tutti esperti del proprio personaggio. La difficoltà, seppur regolabile, è inversamente proporzionale al numero di giocatori.

L’interazione è divertente in battaglia, per dividersi i compiti e i nemici da colpire, ma la cinematica sulla plancia è limitata dalle dimensioni e dall’affollamento della stessa, un po’ a voler simulare una schermaglia disordinata piuttosto che uno scontro strategico ragionato a tavolino.

L’incidenza dell’alea ovviamente è preponderante, data la massiccia presenza di lanci di dadi, ciononostante non può mai essere una giustificazione in caso di fallimento, o almeno non sempre. Costruire un personaggio in modo efficiente, in base all’avventura, è comunque la miglior strategia possibile, e anche qualche pizzico di fortuna qua e là è necessario per il successo della missione.

Too Many Bones Tentativo di scassinamento
Tentativo di scassinamento

La longevità è legata al concetto secondo cui ogni partita è come un puzzle da risolvere, un mix tra gearloc in gioco, abilità da sbloccare, nemici da combattere, esito del lancio dei dadi, e altro ancora. Dal punto di vista narrativo, invece, il tutto si risolve nella storia principale, secondo cui un gruppo di gearloc si incammina in missione contro il tiranno di turno. Ad ogni modo, esistono diverse espansioni (vendute separatamente) che molto probabilmente saranno localizzate da Asmodee, che ampliano questo mondo con nuovi incontri e personaggi.

I materiali sono di altissimo livello, e diversi da quelli a cui si è solitamente abituati nei giochi da tavolo. Playmat in neoprene che sostituiscono le plance in cartone, chip pesate che sostituiscono miniature e cubetti, carte plastificate che non necessitano protezione, una miriade di dadi personalizzati tutti diversi tra loro.

too many bones materiali

Difficile individuare la tipologia di giocatore a cui consigliare Too Many Bones: ci sono combattimenti in stile american, ma anche scelte da tableau-building tipiche da eurogames. Il regolamento presenta una struttura abbastanza lineare ed è facile da spiegare ai neofiti, ma occorre comunque avere esperienza con tutte le abilità dei gearloc.

Si tratta in ogni caso di un gioco unico nel suo genere, che spicca da anni nel panorama ludico e regala soddisfazione man mano che ci si addentra partita dopo partita.

Un ringraziamento speciale ad Asmodee Italia

Ingegnere, chitarrista, boardgamer, lettore, sportivo... perché chiudersi in una sola definizione? Mi piace spaziare in tutti i campi della cultura, allargare sempre i miei confini, viaggiare, conoscere e condividere.

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