
Nel cuore di Tokyo c’è la stazione ferroviaria più affollata del mondo. E lì dove ci sono molte persone, possono esserci grandi opportunità di guadagno. Dato che ci sono diverse aziende che gestiscono la circolazione ferroviaria, hanno capito la grande opportunità economica che può derivare da questo enorme traffico, pensando così di sviluppare anche una rete di negozi e centri commerciali.
Shinjuku è un gioco da tavolo competitivo per 2-4 giocatori, progettato da Gary Kacmarcik e pubblicato da Studio Supernova, in cui ogni giocatore gestisce una compagnia ferroviaria di Tokyo che compete con le altre per accaparrarsi linee ferroviarie, spazi commerciali e clienti.
I distretti della capitale giapponese

La preparazione di una partita a Shinjuku è piuttosto veloce e prevede i seguenti passi:
- Si prepara il tabellone con la mappa di Tokyo al centro del tavolo.
- Si mettono i segnalini cliente nel sacchetto.
- Si mettono i clienti bonus sugli appositi spazi del tabellone, secondo la quantità indicata.
- Si mescolano le carte distretto e si rivelano carte fino ad arrivare a 4 distretti differenti.
- Per ciascuna carta rivelata, si pescano 2 clienti dal sacchetto da collocare sul relativo distretto, quindi si scartano le carte rivelate.
- Ogni giocatore sceglie un colore e riceve i componenti di gioco: schermo, negozi, centri commerciali, ferrovie.
- Ogni giocatore pesca una mano di 4 carte distretto.
- Si riempie la coda di carte distretto con 4 carte pescate dal mazzo.
- Si pescano 2 clienti dal sacchetto da collocare sulle carte della coda (una tipologia di cliente per ciascuna carta).
- Opzionalmente, è possibile aggiungere le varianti CEO e/o Kaiju.
- Si assegna casualmente la carta START al primo giocatore.
Sviluppo di reti ferroviarie ed esercizi commerciali
Una partita a Shinjuku si svolge in una sequenza di round in cui i giocatori si alternano a turno, svolgendo le seguenti fasi:
- Piazzamento di nuovi clienti sulla mappa
- Riempimento della coda dei clienti
- Varianti CEO e/o Kaiju (opzionale)
- Svolgimento di 2 azioni diverse
All’inizio del proprio turno, il giocatore prende tutti i clienti presenti sulla carta nella posizione più a destra della coda e li mette nel distretto indicato dalla carta, quindi aggiunge la carta alla propria mano. Come già visto durante il setup, ogni carta della coda può ospitare soltanto una tipologia di cliente: Cibo, Abbigliamento, Editoria, Elettronica.
Subito dopo, si fanno scorrere le carte in coda di una posizione, si pesca una nuova carta, e si pesca un numero di clienti pari a quelli collocati sulla mappa nel passo precedente. Le regole di piazzamento dei clienti nella coda di carte è quella solita, cioè una sola tipologia di cliente per carta. In generale, il numero totale di clienti nella coda è sempre uguale a 2 + il numero di centri commerciali in gioco.

Dopo aver svolto le prime due fasi, il giocatore di turno deve eseguire due azioni diverse tra quelle disponibili. Queste sono:
- Aprire un negozio
- Espandere la rete ferroviaria (singola o doppia)
- Incassare
- Spostare clienti
- Sviluppare un centro commerciale
Per aprire un negozio in una stazione non occupata, oppure riposizionarne uno già piazzato in precedenza, occorre scartare dalla mano una carta del distretto dove si intende aprire il negozio e piazzare sul tabellone la pedina del tipo di negozio scelto. Collocare un negozio comporta i seguenti vantaggi: serve a raccogliere i clienti che passano per quella stazione e, inoltre, le carte distretto corrispondenti a quelle dove si hanno i propri negozi diventano jolly.
L’azione espandere la propria rete ferroviaria consente di collocare una pedina ferrovia su una connessione libera della mappa. D’altro canto, scartando una carta distretto dalla propria mano, è possibile collocare 2 pedine ferrovia per collegare tre stazioni, di cui una appartenente al distretto della carta appena scartata.
L’azione incassare permette di rimpinguare la propria mano di carte fino a 4 oppure, se già si hanno almeno 4 carte, di pescare 1 carta. Questa azione, inoltre, termina immediatamente il turno del giocatore.
L’azione spostare clienti permette di muovere i clienti sulla mappa lungo le ferrovie esistenti. A tal fine, si scarta una carta del distretto da cui si intende far partire i clienti, e poi si muovono tutti i clienti lungo una o più linee ferroviarie: se durante il movimento i clienti incontrano un negozio, il proprietario di quel negozio raccoglie un segnalino cliente della tipologia corrispondente, tenendolo nascosto insieme agli altri dietro il proprio schermo. Il giocatore può decidere quando fermare lo spostamento dei clienti, lasciando eventuali clienti non assegnati nel distretto di destinazione scelto. Se con la propria azione i clienti attraversano linee ferroviarie degli avversari, questi possono svolgere immediatamente un’azione incassare.
L’azione sviluppare un centro commerciale si esegue scartando una carta distretto in cui si trova il negozio che si intende sviluppare, quindi si sostituisce il negozio scelto con un centro commerciale, collocando anche un proprio segnalino cliente corrispondente al negozio sviluppato sulla coda delle carte distretto. Questa azione è possibile solo nelle stazioni predisposte, cioè quelle col simbolo quadrato. Dopo aver sviluppato un centro commerciale è possibile reclamare le pedine di clienti bonus dallo spazio più in alto disponibile sul tabellone. I centri commerciali accettano tutti i tipi di clienti.
Abbiamo visto che la maggior parte delle azioni richiede specifiche carte distretto che, per motivi legati alla pesca delle carte, potrebbero non essere disponibili nella mano del giocatore. A tal fine, esistono due possibilità di avere carte jolly: una è quella di scartare 3 carte dalla propria mano per generare un jolly; l’altra è quella di usare carte distretto dove è presente almeno uno dei propri negozi.
Quando viene pescato l’ultimo cliente dal sacchetto la partita termina, quindi si continua a giocare fino a quando la coda di carte distretto non ha più clienti. Quando un giocatore piazza sulla mappa l’ultimo cliente inizia l’ultimo giro, che termina alla fine del turno dell’ultimo giocatore.
Il calcolo dei punti avviene contando il numero di set di clienti raccolti da ciascun giocatore: a tal fine i clienti bonus (ottenuti sviluppando i centri commerciali) possono essere utilizzati come jolly mentre i clienti gold contano come 2 clienti separati:
- 10 punti per ogni set di 4 clienti diversi
- 6 punti per ogni set di 3 clienti diversi
- 3 punti per ogni set di 2 clienti diversi
- 1 punto per ogni cliente rimasto
Il giocatore con il maggior numero di punti è il vincitore. Eventuali pareggi vengono risolti a favore del giocatore che ha sviluppato per primo un centro commerciale.
A discrezione dei giocatori, è possibile aggiungere una o entrambe le varianti di gioco presenti nel regolamento.
La variante CEO consente di muovere l’automobile del manager in un distretto adiacente, prima di compiere le azioni, trasformando in jolly le carte corrispondenti a quel distretto. Nel primo turno di gioco il giocatore può collocare il CEO nel distretto che preferisce.
La variante Kaiju aggiunge la carta corrispondente al mazzo di carte e, quando pescata, fa entrare in gioco la pedina Kaiju che ogni giocatore muove all’inizio del proprio turno per far scappare tutti i clienti e i CEO presenti in un distretto verso un altro distretto adiacente. Inoltre, non è possibile spostare clienti attraverso il distretto in cui si trova il Kaiju.

Concorrenza spietata
Shinjuku è un gioco basato su meccaniche di network building e pick-up and deliver, con l’obiettivo di fare punti tramite set collection.
Nelle prime fasi della partita occorre fare scelte oculate di piazzamento delle ferrovie e dei negozi, considerando le carte disponibili nella propria mano e i clienti già presenti sulla mappa e sulla coda, mentre nelle fasi più avanzate contano molto le scelte di sviluppo di centri commerciali e di spostamento dei clienti e dei negozi in altre zone più movimentate.
Si deduce che si tratta di un gioco dinamico e dalla spiccata componente interattiva, sia diretta che indiretta, e la si trova sia nelle scelte di piazzamento su mappa che nello spostamento dei clienti. Da quest’aspetto ne derivano le considerazioni sulla scalabilità, che non prevede adattamenti specifici in base al numero di giocatori: in 2 giocatori il gioco diventa più scacchistico e strategico, mentre in 4 giocatori prevale l’imprevedibilità e il tatticismo di doversi adattare; di conseguenza, la miglior configurazione è in 3 giocatori, dato che in questo modo si bilanciano bene entrambi gli effetti così come l’occupazione degli spazi sulla mappa.
La tensione aumenta soprattutto nelle fasi finali, quando i clienti aumentano, le ferrovie e i negozi hanno saturato quasi tutta la mappa, e si cercano specifiche tipologie di clienti per poter completare i set nascosti dietro il proprio schermo.
L’incidenza dell’alea è presente nella pesca delle carte e dei clienti dal sacchetto, e colpisce i giocatori in tutte le fasi della partita, costringendoli ad adattarsi nelle prime fasi di gioco o a rassegnarsi verso fine partita. Questo aspetto del gioco, seppur gestibile, potrebbe generare frustrazione per chi ama il determinismo, ciononostante è anche l’elemento che ne amplia la rigiocabilità.
A dare un pizzico di pepe in più ci sono anche le varianti di gioco CEO e Kaiju: la prima aiuta i giocatori a gestire meglio gli impatti dell’alea nella pesca delle carte, e la seconda aggiunge un ulteriore elemento di interazione diretta e di strategia, rendendo la partita più intricata e aggressiva.
I materiali sono essenziali ma di buona qualità, così come anche il comparto grafico a cura di Immanuel Casto, e lo spaesamento derivante dalla ricerca e dai colori simili di alcuni distretti viene compensato dalle indicazioni sulle carte. Il regolamento è scritto in modo chiaro ed è ricco di esempi, tra cui una simulazione di partita a due.
Shinjuku è un gioco consigliato a tutti i tipi di esperienze, grazie alle regole semplici e alla durata contenuta, eppure i giocatori sono chiamati a ragionare sia sul breve che sul lungo termine, talvolta con approcci differenti, per capire come adattarsi rispetto alle scelte degli altri giocatori e alle carte disponibili in ogni momento.
Un ringraziamento speciale a Studio Supernova
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