Dalle penne di Alessio D’Uva e Filippo Rossi, e dalle matite di Astrid Lucchesi, è nata nel 2015 la graphic novel Dante Alighieri: Amor mi mosse, che ora Kleiner Flug ripropone in una nuova edizione deluxe in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Dopo aver parlato precedentemente della Divina Commedia di Go Nagai, torno dunque ad occuparmi di Dante con una produzione tutta italiana.
Amor mi mosse narra la storia d’amore tra Dante Alighieri e Beatrice, di come si sono conosciuti, di come il loro rapporto si è sviluppato attraverso l’infanzia e l’adolescenza per poi giungere al suo culmine nei regni ultraterreni di Purgatorio e Paradiso, dove Beatrice prende Dante per mano e lo accompagna nel momento più importante della sua vita.
Rispetto alla tradizione classica questa volta non viaggiamo con Dante, il racconto non viene vissuto attraverso i suoi occhi e i suoi pensieri. La visione è invertita, se non addirittura diametralmente opposta, rispetto al solito: seguiamo Beatrice, l’assoluta protagonista della storia, e per la prima volta scopriamo cosa pensa lei di Dante e quelli che sono effettivamente i suoi sentimenti per il Sommo Poeta. Qui la donna non è solamente un angelo, ma un vero e proprio soggetto attivo all’interno delle vicende, non si limita ad essere il semplice oggetto dell’amore, ma ne incarna l’essenza e l’aspetto propositivo.
Secondo questa versione del racconto, le due anime affini si sono sempre ricercate vicendevolmente. Beatrice ha sempre guardato con rispetto, ammirazione e desiderio Dante, e solo a causa di varie vicissitudini non gli si è avvicinata. L’amore tra i due si è sempre consumato in maniera platonica, tra gli sguardi e le espressioni, un amore puro che ha trovato la sua conclusione momentanea nella morte prematura di Beatrice, per poi completarsi idealmente nell’incontro nei regni ultraterreni.
Kleiner Flug ci offre una splendida edizione cartonata che racchiude una delicata e accorta storia d’amore. Le pagine lucide accolgono luminosamente il pastello delle tavole e tutto l’aspetto grafico è attentamente curato. Sintomo di amore vero e proprio verso questa storia sono anche le schede tecniche poste sul finire del volume, che ci permettono di fare un raffronto diretto tra la Divina Commedia e la trasposizione a fumetti.
La struttura delle tavole è piuttosto lineare, quasi bonelliana, tuttavia i disegni di Astrid arricchiscono incredibilmente l’opera e danno profondità aggiuntiva tra una vignetta e l’altra, con i personaggi che le attraversano trasversalmente creando una buona continuità artistica e narrativa. Gli sfondi acquerellati sono parzialmente accennati, se non in alcuni momenti chiave della narrazione: tutta l’attenzione viene in questo modo incentrata sui personaggi, confinati in linee spesse e dure, quasi caricaturali, che ben riescono a rappresentare la mentalità e le emozioni dei protagonisti.
L’edizione definitiva di Dante Alighieri: Amor mi mosse proposto a un prezzo di listino di 16 euro, perfettamente in linea con la qualità del prodotto. La copertina cartonata e le pagine molto spesse e lucide sono piacevoli al tatto e adatte al tipo di lettura.
Il risultato complessivo è caratterizzante, in un certo senso unico. Siamo davanti ad un grande what if, a una versione inedita di una storia d’amore resa immortale attraverso i secoli grazie dall’opera del Sommo Poeta, ed entrata nell’immaginario collettivo anche grazie a opere come questa, che hanno contribuito a rendere quella che era quasi una visione, un contatto concreto con la vita di Dante Alighieri.
Un ringraziamento speciale a Kleiner Flug
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