Ormai siamo abituati a cancellazioni premature da parte di Netflix, ma quello di I Am Not Okay With This è un caso particolare, perché la serie era stata già stata rinnovata (seppur non pubblicamente) per una seconda stagione e le sceneggiature degli episodi erano pronte. La stessa sorte è toccata anche alla serie The Society.
I motivi per cui Netflix ha rinunciato a portare avanti queste serie non sono legati agli ascolti, ma a una serie di complicazioni dovute alla pandemia di COVID-19, soprattutto di natura economica. Alle incertezze sulle date di produzione, con conseguenti ritardi e problemi con la disponibilità degli attori, si è aggiunto infatti anche un aumento eccessivo dei costi per via degli stretti protocolli di sicurezza da adottare. Ovviamente l’aumento dei costi non interessa solo le due serie citate, ma nell’ottica di dover fare dei tagli la scelta è ricaduta su di loro.
In un comunicato di Netflix leggiamo: “Abbiamo preso la difficile decisione di non portare avanti con le seconde stagioni The Society e I Am Not Okay With This. Siamo dispiaciuti di dover prendere queste decisioni a causa delle circostanze create dal COVID, e siamo grati ai creatori delle serie, tra cui Jonathan Entwistle, Christy Hall, Shawn Levy, Dan Levine, Dan Cohen e Josh Barry di 21 Laps Entertainment per I Am Not Okay With This; Chris Keyser, Marc Webb e Pavlina Hatoupis per The Society; siamo grati anche a tutti gli sceneggiatori, i cast e le troupe che hanno lavorato instancabilmente per realizzare questi show per i nostri spettatori di tutto il mondo.”
Fonte: Deadline
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