Nell’ultima diretta dedicata a PlayStation 5, Sony non si è di certo risparmiata e ha addirittura deciso di giocare per prima una delle sue carte migliori, ovvero Marvel’s Spider-Man: Miles Morales.
Dopo averci fatto emozionare con le avventure di Peter Parker in Marvel’s Spider-Man, il team di Insomniac Games ha deciso di metterci nei panni del giovane Miles Morales. Lo Spider-Man di Miles Morales, come si può vedere brevemente nel trailer d’annuncio, porta nel gameplay delle meccaniche legate alle sue abilità peculiari oltre quelle di arrampicarsi e sparare ragnatele: diventare invisibile ed emettere elettricità dalle mani.
In seguito alla presentazione ufficiale, si è generata della confusione attorno alla natura del titolo, per via di alcune dichiarazioni fatte al Telegraph (e riportate via VGC) da Simon Rutter, vicepresidente esecutivo di Sony, che ha detto: “Credo che potreste definirlo un’espansione e un miglioramento del gioco precedente. C’è una componente sostanziale su Miles Morales – che è l’elemento di espansione – ma anche importanti miglioramenti al gioco e il motore di gioco, che ovviamente sfruttano alcune delle maggiori tecnologie e caratteristiche di PS5”.
Molti si sono concentrati subito sul termine “espansione“, ma in realtà le parole di Rutter erano poco chiare e si prestavano a più interpretazioni. A riportare dell’ordine in tutta questa vicenda ci ha poi pensato Jason Schreier sulle pagine di Bloomberg, specificando, attraverso un insider, che si tratterà semplicemente di capitolo standalone al pari di Uncharted: The Lost Legacy o Infamous: First Light. In sostanza: un’esperienza ridotta rispetto a un tradizionale gioco per console, ma comunque nuova e a sé stante. La conferma definitiva è arrivata da un tweet della stessa Insomniac, che definisce esplicitamente standalone il gioco.
Spider-Man: Miles Morales è in uscita per PS5 sotto le festività natalizie di quest’anno, appena in tempo per il lancio della console.
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