A giugno nelle fumetterie è uscita una nuova testata Marvel dedicata alle avventure di Doctor Strange, potentissimo personaggio apparso per la prima volta nel 1963 tra le pagine di Strange Tales. Il caro dottore sta per essere riportato alla ribalta dal film con Benedict Cumberbatch che uscirà in Italia ad ottobre, e la sua controparte fumettistica non vuole essere da meno. In questa edizione italiana è stato deciso di lasciare il titolo “all’inglese” poiché anche il film manterrà il titolo anglosassone.
Il dottor Stephen Strange è uno stimato e famoso chirurgo che, a causa di un incidente automobilistico, perde la capacità di poter operare per via di lesioni alle mani che le renderanno scosse da continui tremori. Per trovare una cura si dirige in Tibet, dove incontra l’Antico, un vecchio saggio che lo introduce alle arti magiche, permettendogli di diventare il mago che tutti conosciamo. Questo albo non è un remake delle sue vecchie avventure, il caro Strange si troverà ad affrontare subito nuove ed emozionanti sfide e già dal primo numero si intuisce che è in arrivo qualcosa di grosso. Nella prima pagina si ha un excursus sulle sue origini usando come sfondo parti delle sue avventure originali degli anni ’60 e ’70, poi si viene subito catapultati nel vivo della storia. Succedono molte cose strane a New York, mostri che non dovrebbero esserci continuano a presentarsi sulla strada del dottore, tanto da spingerlo a chiedere consiglio ad altri stregoni ed esperti di magia, tra i quali la potente Scarlet Witch. La richiesta di aiuto di una giovane non farà altro che aumentare i suoi sospetti e degli esseri interdimensionali minacciano l’esistenza stessa della magia. Non mi dilungo sulla trama per non fare spoiler e togliervi così la gioia della lettura!
I disegni di Chris Bachalo, irriverenti e particolareggiati, riescono a farci entrare direttamente nel mondo del mago, con i suoi mostri strambi e colorati, le atmosfere a tratti cupe ed inquietanti a tratti colorate e quasi “normali”, che catturano l’attenzione del lettore facendolo immergere nei dettagli dello sfondo o dei mostri più strani che abbiate mai visto. Le copertine di questa edizione italiana saranno lasciate uguali a quelle originali, proprio per far vedere lo stile bizzarro e anticonvenzionale di Bachalo, perfetto in questo contesto. All’interno del volume troverete alcune variant cover di altri autori e una mini-storia collegata alla trama di Strange disegnata da Kevin Nowland.
Con il secondo numero, dal 7 luglio in edicola, troveremo anche la strega più amata dell’universo Marvel, Scarlet Witch, alle prese con una nuova missione. In questo caso la Panini Comics ha deciso di accorpare le due testate, mentre in America Wanda ha un volume tutto per sé.
Questa è la prima testata seriale a cui mi avvicino (dopo aver letto e comprato solo omnibus e raccolte) e devo dire che sono rimasta molto soddisfatta, soprattutto per la storia e i disegni, anche se a tratti li ho trovati un tantino confusionari, ma credo sia dovuto al contesto generale, un mondo strano tanto quanto il suo protagonista. Inoltre avrei voluto leggere qualche pagina in più ma i fumetti americani sono così, molto “leggeri”. Non vedo l’ora di vedere cosa combinerà Scarlet e come si evolverà la mistica vicenda del Dottore.
Promosso a pieni voti tanto per la storia, che cattura al punto da farti desiderare di comprare il seguito per sapere come andrà avanti, quanto per i disegni, ben definiti anche nella loro complessità.
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